09/07/2016 16:32
La nuotatrice russa Vitalina Simonova è stato sospesa per quattro anni dalla Fina, la Federazione Internazionale di Nuoto, dopo essere risultata positiva ad una sostanza proibita nel corso di un controllo a sorpresa effettuato lo scorso 29 giugno a Naoussa, in Grecia. Simonova, 23enne specialista della rana, con cui aveva vinto una medaglia di bronzo in staffetta agli Europei 2014, non era stata convocata per le Olimpiadi di Rio. Nelle sue urine sono state rinvenute tracce di testosterone, ma Simonova ha annunciato l'intenzione di ricorrere al Tas di Losanna: "La sostanza vietata era in un integratore alimentare e la sua presenza non era indicata sulla confezione".