20/01/2021 16:43
Qualcuno in realtà l'aveva già detto - o quantomeno pensato - sin dai tempi di Lecce quando lo vedeva dribblare con una facilità impressionante e segnare gol da urlo. Ora che Muriel si sta confermando un attaccante di razza all'Atalanta, "quel" paragone è tornato d'attualità, almeno secondo Fabrizio Biasin che rivede nel colombiano alcune movenze di Ronaldo. Quello targato Inter.
Scrive il giornalista del quotidiano Libero sui social
Dire che Muriel, in minima parte, ricorda "quel Ronaldo là" diventa ogni volta meno imbarazzante.
Tra le repliche c'è anche quella di Filippo Tramontana, la "voce" dell'Inter su 7Gold
Mah insomma...qui si sfiora in massima parte la blasfemia blaso
Fioccano le reazioni: "Chissá perché in Spagna non vedeva palla e Muriel negli anni ‘90 non avrebbe nemmeno giocato in serie b" oppure: "E se solo pensi che quel Ronaldo faceva quelle cose a velocità tripla, ti rendi conto di quanto siamo stati fortunati noi a godercelo anche se per poco" o anche: "Muriel ha sempre avuto numeri pazzeschi. Il suo problema, ad occhio di chi decisamente non è nell'ambiente, è che mi pare tenda a mettere su peso. "quel Ronaldo là" almeno ha iniziato quando ormai era agli sgoccioli col Real. No?"
C'è chi scrive: "Ha fatto un primo tempo da schifo. Ha fatto giocare male pure i compagni di reparto però poi si inventa il goal..", chi osserva: "Sarà la decima volta che lo dici Fabri...alzehimer???" e infine chi sentenzia: "Nemmeno l'unghia di Ronaldo".