Palermo, Baccaglini rilancia: "Salvezza e stadio, non sono meteora"

Intorno a lui c'è ancora tanto scetticismo eppure Paul Baccaglini, neo presidente del Palermo, conferma e rilancia la sua voglia di risollevare le sorti del calcio rosanero.

Lo ha fatto anche nell'ultima intervista concessa alla Gazzetta dello Sport uscita quest'oggi in edicola: "Ce la possiamo ancora fare, ci possiamo salvare. Sicuramente lo stadio è il mio obiettivo principale e gli incontri istituzionali della settimana scorsa lo dimostrano. Lo stadio è la chiesa in cui si celebra la messa. E’ tutto". 

Su chi non lo crede visto il personaggio eccentrico risponde: "Eh sì, sono giovane, sto con la ex velina. (la bellissima Thais) facevo la Iena, ho più di 60 tatuaggi. Ma ad aprile sarò al 100% il proprietario del Palermo e sarà creata una società apposita. Prenderò casa a Mondello. Non sono una meteora e neppure, come dicono, uno che sta tre mesi fino alla retrocessione a fare da parafulmine e poi torna Zamparini".