Non solo assist per Higuain, il Milan a Suso chiede anche il gol

Quando hai una sola punta di ruolo, anche se fortissima come Higuain, è ovvio che a segnare debbano alternarsi un po' tutti, specie gli esterni e i trequartisti. Nel Milan che cerca conferme oggi contro l'Atalanta i riflettori sono puntati sempre sul Pipita, ovviamente, vero leader e uomo-squadra ma l'attenzione è accesa anche su Suso. Se c'è uno che deve sì aiutare l'argentino a segnare ma che deve fare anche la sua parte sotto porta è proprio lui. Sta alternando prestazioni bellissime ad altre un po' incolori lo spagnolo in questa prima parte di stagione ma la costante resta lo 0 nella casella dei gol. Suso è a digiuno da 1.498 minuti, cioè da 17 partite consecutive. Jesus non è mai stato un grande goleador, ma anche per uno come lui è davvero troppo tempo. La vena realizzativa dello spagnolo si è interrotta dopo una domenica di febbraio a Udine, quando segnò un bellissimo gol con un bolide di sinistro che si infilò all’incrocio dei pali. Da allora si è bloccato e nella scorsa stagione i suoi gol sono mancati parecchio al Diavolo. Gattuso lo sa e lo sta spronando: Mi aspetto che tiri in porta, ha un tiro importante. Da lui mi aspetto qualche attacco in porta in più, non giocare solo palla al piede, entrare in area, ancora lo fa poco. Spero che il gol arrivi, ne ha bisogno, è il primo che ci soffre, ma sono contento. Con la Roma ha tirato in porta, col Cagliari gli è andata male. Deve continuare a giocare come sta facendo". A San Siro, in campionato, il gol di Suso manca addirittura dal derby dello scorso mese di ottobre, quindi da quasi un anno. Poi, ovvio, il compito fondamentale sarà servire il Pipita ma anche su questo Ringhio ha chiesto tempo: “Dobbiamo imparare a conoscerci, Suso deve conoscere Higuain e viceversa, sono lavori che stiamo facendo, ci vuole tempo. Bisogna capire che caratteristiche ha un compagno".