Inter, Mancini: "Moratti può invitare chi vuole, anche Mourinho"

Non ha parlato dopo il ko di Firenze, lo ha fatto eccome alla vigilia della delicata sfida per l'Inter contro la Sampdoria. Roberto Mancini ha spiegato la scelta del ritiro, il perchè di questo momento di difficoltà della squadrea e non si è sottratto alle domande sul futuro, suo e dell'Inter.

Tra le tante cose successe anche l'invito di Moratti a Mourinho, gli uomini del Triplete, che ha fatto uscire fuori tutti i nostalgici nerazzurri. Mancini taglia corto: "Moratti ha invitato Mourinho e può fare quello che vuole. Tutti possono venire a vedere la partita". Sul ritiro: "Abbiamo fatto questi giorni per stare in tranquillità e lavorare senza pensare ad altro. E' andato tutto bene".

C'è un problema formazione, al di là delle squalifiche di Telles, Medel e Kondgobia ma l'allenatore non ne fa una questione di modulo o di uomini: “Secondo me non cambia molto variare modulo, alla fine il sistema non incide troppo. Non abbiamo mai variato. Le modifiche in attacco sono andate abbastanza bene, potevano far meglio”.

Davvero un brutto 2016 per l'Inter, Mancini non cerca scuse: "Il calcio è questo, a volte succedono cose che non ti aspetti ed entri in un trip dal quale non riesci a uscire. Non è una questione fisica o tecnico/tattica. Bisogna essere bravi ad accettare questo ed essere bravi a recuperare nonostante questo".