Handanovic è un caso? La porta dell'Inter non è più blindata...

Che l'inserimento dei nuovi potesse comportare problemi e ritardi era da mettere in conto, che il cambiamento tattico potesse rallentare la crescita dell'Inter anche ma che potessero venir meno alcune consolidate certezze no. Sull'affidabilità di Handanovic non c'erano preoccupazioni in casa nerazzurra, nonostante qualche sbavatura anche nella passata stagione, ma l'altalenante rendimento del portiere sloveno qualche dubbio l'ha fatto venire. Resta un portiere reattivo ma qualche errore di troppo in queste prime giornate ha fatto scattare l'allarme. Per un'Inter da vertice serve il vero Handanovic, quello che nell'arco dell'anno i punti te li porta e non te li leva. L'analisi del primo mese e mezzo interista però racconta altro. Se col Sassuolo non ha colpe sul gol ed anzi ha probabilmente evitato un passivo pesante, ecco che la papera su Belotti nella gara col Torino ha lasciato tutti attoniti. Senza quell'erroraccio chissà come sarebbe finita quella partita che sembrava saldamente in pugno alla squadra di Spalletti. E se a Bologna non ha avuto problemi ecco che nelle ultime due uscite Handanovic è tornato a deludere. Nel gol subìto da Dimarco in Inter-Parma è rimasto fermo a guardare la traiettoria e dire che il tiro non era così potente e veloce, oltre ad arrivare da circa 30 metri. Infine il Tottenham martedì. Nel primo tempo il portiere sloveno è stato reattivo in uscita, abile nei piedi, ma sul gol di Eriksen nella ripresa, ha respinto centralmente il primo tiro del danese, quindi sul secondo tentativo ha cercato di parare col palmo per spingere il pallone sopra la traversa, ma così ha finito per indirizzarlo dietro di sé verso lo specchio, quando invece con una deviazione col pugno avrebbe probabilmente allontanato in avanti il pallone. Un po' colpa sua è eccome. Stasera l'Inter vuol riprendere la rincorsa verso l'alto, sull'onda dell'euforia per il successo in Champions, ma contro la Sampdoria serve il vero Handanovic. In quale versione si vedrà il portiere nerazzurro a Marassi?