Allegri: Ronaldo migliore al mondo, non deve dimostrare niente

Riecco l'Allegri trasformista, quello che monta e smonta, cambia e ricambia. Il tour de force è appena iniziato ed è normale per lui rivoluzionare la Juve volta per volta, così domani a Frosinone si potrebbe vedere la difesa a tre (“Può essere una soluzione e dietro riposerà qualcuno”), giocherà Perin (“Abbiamo fuori Barzagli che rientrerà col Bologna, De Sciglio che martedì fare gli esami, mentre Khedira e Douglas Costa torneranno dopo la sosta. Matuidi e Mandzukic sono i due che mentalmente e fisicamente hanno speso tanto. Sono gli ultimi arrivati dal Mondiale, e sono quelli che hanno bisogno di riposare di più, anche dal punto di vista mentale. Con tutte questa partite ravvicinate ci sarà spazio per tutti”) e ci sarà Dybala dal 1' (“E' un giocatore importante, che ha gol nelle gambe. Può giocare esterno o centravanti, anche se Paulo non è uno che sta dentro l’area, è un giocatore tecnico che fa giocare bene la squadra”) ma la copertina è per Ronaldo. Allegri lo difende dopo il rosso di Valencia: “Ronaldo è il più forte giocatore al mondo con Messi, per noi è un valore aggiunto. Ha fatto due gol, ha tirato moltissimo in porta con moltissime occasioni, la squadra ha una sua fisionomia, è composta da grandi giocatori e lui è un valore aggiunto per una squadra che ha fatto bene negli ultimi anni. Domani farà un’ottima prestazione, come stava facendo in Champions. Lui non ha niente da dimostrare, deve solo giocare e fare gol. È molto esigente e pretende molto da se stesso, e domani farà una grande prestazione. Mercoledì è passato. Siamo in un momento particolare del campionato. Abbiamo messo da parte la partita della Champions, cruciale per il proseguo, ora ne abbiamo tre di campionato. Il Frosinone con Lazio e Sampdoria ha giocato bene, domani cercheranno l’impresa della vita e noi non dobbiamo abbassare la guardia. Dopo mercoledì c’è troppo entusiasmo e troppa energia positiva, che abbassa l’attenzione. Mercoledì i ragazzi hanno fatto una grande partita ma deve essere la normalità. Domani si parte da zero e si deve vincere, sono 3 punti e li non si scappa. Mercoledì abbiamo un’altra partita con il Bologna da fare bene per arrivare al meglio allo contro diretto di sabato con il Napoli”. Archiviato il caso Douglas Costa ("Ha pagato la multa, ha capito tutto e inoltre è infortunato. Basta parlare dell'episodio contro il Sassuolo") il tecnico bianconero torna sull'eterno tema del gioco e dello spettacolo: “Aspetto il girone di ritorno quando i punti serviranno a tutte le squadre. Ci saranno meno gol, sarà più difficile vincere le partite perché i punti valgono doppio. Ora tutte giocano a viso aperto, nel girone di ritorno hanno tutti un atteggiamento diverso. Ora le partite sono belle e giocano tutti, ma non è detto che quelle bloccate tatticamente sono brutte. Se una partita finisce 5-4 non per forza è bella.”