Finali St Moritz: la Svizzera profeta in Patria, suo il Team Event

Davvero una festa per la Svizzera queste finali di Coppa del Mondo a St Moritz. Lo Swiss Ski Team dopo la doppietta di Feuz, le coppe di Lara Gut si porta a casa anche il Team Event.

La squadra rossocrociata ha battuto in finale la Germania, prima aveva fatto fuori Svezia in semifinale e Norvegia ai quarti. Protagonsita Wendy Holdener ma anche Reto Schimidiger che ha portato il punto decisivo in finale.

Contro la Germania una straripante Holdener ha stravinto il confronto con la giovane Stanggassinger ma Luitz ha pareggiato approfittando anche dell’uscita di Yule, stessa cosa successa alla Gisin che ha perso con la Duerr ma il punto anzi il tempo più importante lo ha fatto Schimidiger che ha battuto Sthele sovvertendo la differenza cronometrica.

Nella finalina per il podio Svezia terza sulla Francia: la Hansdotter ha battuto la Noens, Grange impatta su Hargin; Hilmener con margine sulla Mugnier e ancora Myrher per il 3-1 su Lizeroux.

In semifinale la Svizzera ha battuto per 8 centesimi sui migliori tempi la Svezia dopo il 2-2 delle prove: la Hansdotter ha dominato la Chable, Schmidiger ha battuto Hargin poi nello scontro diretto tra le migliori slalomiste Holdener ha vinto alla grande sulla Holmener mentre Myrher ha sfiorato la beffa con una prova maiuscola battendo Yule ma insufficiente a colmare il gap coi tempi. Nell’altra semifinale: Mugnier ha battuto Stangassinger, pari di Luitz su Lizeroux, ancora tedeschi con Worley battuta, inutile la vittoria di Grange nell’ultima sfida.

Quarti di finale: Svezia b Austria 3-1; Svizzera b Norvegia 2-2 (per differenza tempi); Francia b Stati Uniti 3-1; Germania b Italia 2-2 (per differenza tempi)
Semifinali: Svizzera b Svezia 2-2 (per differenza tempi); Germania b Francia 2-2 (per differenza tempi)

Finale 3° posto: Svezia b Francia 3-1

Finale 1° posto: Svizzera-Germania 2-2 (Holdener b Stanggassinger +1.12; Luitz b Yule out; Duerr b Gisin out; Schimidiger b Sthele +0.98) ma vince la Svizzera per la differenza cronometrica