Discesa Garmisch: Vince Ganong ma che paura in pista

Travis Ganong ha vinto la discesa maschile di Garmisch ma il successo dell'americano ha rischiato di andare in secondo piano per la grande paura dovuta alle tante cadute in pista. In particolare il francese Giraud Moine, sceso per ventesimo, è andato a sbattere ad altissima velocità sulle reti dopo aver perso gli sci ed è rimasto a lungo esanime al suolo. L'atleta è stato soccorso e portato via ma la botta è stata fortissima – le prime diagnosi parlano di frattura alla gamba sinistra - ed ha determinato uno stop di oltre mezzora. Brutta caduta anche per l'americano Nyman, che aveva fatto bene in prova e stava andando bene anche oggi, trasportato in barella in elicottero all'ospedale, incidente che ha portato anche in questo caso ad una lunga interruzione della gara. Salvato dall'airbag invece Guay che pure è stato protagonista di una terribile caduta ma che non ha riportato conseguenze. Ganong è stato perfetto chiudendo a sorpresa in 1.53.71 (non vinceva da più di due anni in coppa del mondo, l'ultimo suo successo risaliva al 28 dicembre 2014 quando si impose a Santa Caterina) e precedendo il grande favorito Jansrud, penalizzato da un errore nel finale, secondo con un gap di 0.38. Sul podio anche l'azzurro Peter Fill che ha preceduto Reichelt. Bene gli svizzeri: quinto Feuz, nono Janka e undicesimo Kueng. Decimo Paris, che aveva vinto a Kitzbuehel in discesa. Fuori dai primi venti Nani (+2.98) e Weber (+3.73)

DISCESA M GARMISCH – 1. Ganong (Usa) 1.53.71; 2. Jansrud (Nor) +0.38; 3. Fill (Ita) +0.52; 4. Reichelt (Aut) +0.59; 5.Feuz (Svi) +0.66; 6.Osborne-Paradise (Can) +0.87; 7.Baumann (Aut) +0.89; 8. Mayer (Aut) +.0.98; 9.Janka (Svi) +1.05; 10. Paris (Ita) +1.21; 11.Kueng (Svi) +1.30