Roma, Torri: In questi casi è sempre un brutto segnale

“C’è la necessità di fare plusvalenze. Io credo che Fienga sia un manager bravo, ma l’azienda calcio è diversa da qualsiasi altra azienda: io in qualche misura qualche preoccupazione ce l’ho". A fare il punto sulla situazione in casa Roma è Piero Torri a Tele Radio Stereo: "Io credo che in questo momento nella Roma manca qualche figura che profuma di calcio. Dal vertice di Londra esce un’unica soffiata: Fonseca confermato. Fonseca è un allenatore in scadenza, a giugno 2021. Anche se c’è un’opzione per il rinnovo di un anno. Per chi conosce di calcio sa bene che un allenatore in scadenza è negativo. Negli spogliatoi il tecnico perde di credibilità. Alla fine della partita col Siviglia penso che una chiacchierata tra Dzeko e Fonseca ci sia stata”.