Rio 2016: Bolt da leggenda, oro a Murray, record del mondo per van Niekerkk

Notte di emozioni a Rio 2016. Tutti aspettavano la finale dei 100 metri e Usain Bolt ha confermato di essere l'uomo più veloce al mondo. Terzo oro olimpico per il giamaicano dopo Pechino e Londra, tutti messi in riga col tempo di 9”81, davanti a Gatlin (9”89) e al canadese De Grasse che col tempo di 9”91 ha preceduto l'altro giamaicano Blake (9”93). Bolt ha dato libero sfogo alla sua gioia subito dopo il successo: “Questo è per te Giamaica, alzati, questo è per il mio popolo”. Ma anche per se stesso tant'è che aggiunge: "Ora mancano due medaglie per diventare immortale. Sono proprio curioso di sapere che cosa potrà succedere in questi giorni, daro' il massimo sui 200 metri, come sempre. Non ho corso così veloce, ma sono felice per aver vinto. Il pubblico è stato formidabile, è incredibile l'energia che ti trasmette. Ma mi è sembrato ridicolo il cambio di orario che ha accorciato la distanza che separa la semifinale dalla finale. La verità è che avevo le gambe stanche e avrei potuto correre più veloce se ci fossero state le due ore di sempre fra una corsa e l'altra". Altro eroe di turno il sudafricano Wayde Van Niekerk che ha battuto il record del mondo nei 400 correndo in 43"03 e cancellando il precedente primato del leggendario Michael Johnson (43"18 a Siviglia '99). Spettacolo anche nel tennis con l'oro vinto da Murray: battuto l'argentino Del Potro dopo una finale emozionante: 7-5 4-6 6-2 7-5 col britannico che diventa il primo giocatore a trionfare due volte di fila nel torneo maschile. Medaglia di bronzo per Kei Nishikori. Il nipponico ha battuto l'iberico Rafa Nadal 6-2, 6-7, 6-3.