Nba: orgoglio Cavs, James schianta i Warriors in gara 3. Serie sul 2-1

Eccoli i veri Cleveland Cavaliers. Il ritorno sul parquet amico con le spalle quasi al muro ha rivitalizzato i Cavs che hanno dominato i Golden State Warriors in gara 3 riaprendo la finale per il titolo Nba che ora vede i campioni in carica sempre avanti ma "solo" 2-1. LeBron James mette le ali: 32 punti, 10 rimbalzi, 6 assist, K. Irving aggiunge 30 punti e J.R. Smith 20. Assenti le stelle Warriors: 19 punti di Curry e 18 di Barnes, male invece Thompson e Green.

Come le prima due partite, in casa Warriors, gara a senso unico dalla parte dei padroni di casa che pronti via fanno capire che non andranno sotto 0-3 nelle Finals. Subito un break di 9-0 con tripla di Jefferson. LeBron James vuole trascinare i suoi e ci riesce portandoli sul 21-6. C'è anche Irving a firmare il +20 del primo quarto contro un Golden State non pervenuto. La squadra di coach Kerr si sveglia nel secondo quarto quando con Curry in panca Barbosa suona la carica con un controbreak di 10-0. Il canestro di Thompson vale il -7 e l'inerzia sembra cambiare quando sullo scadere del secondo quarto un tiro al suono della sirena di JR Smith da metà campo finisce dentro ma fuori tempo.

Sul 51-43 si torna in campo è la musica è la stessa di inizio gara. James, JR Smith e Irving fanno la differenza, Curry e compagnia no. In un amen Cleveland si porta nuovamente sul +20, un'escalation inarrestabile trascinata dal Prescelto. Per un 120-90 che riapre appieno le danze in vista di gara 4 ancora a Cleveland. Adesso serve capire che partita bisogna aspettarsi da Golden State.

HIGHLIGHTS