Golden State ko con Boston, addio record. James nella storia, supera Robertson

La caduta dei titani. Golden State si arrende in casa a Boston (106-109) ed il record di imbattibilità dei Bulls del 1996 - 54 vittorie di fila - può resistere, almeno per un altro po'. I Celtics fanno l'impresa che sciocca il pubblico della Oracle Arena e che si poggia essenzialmente sulle grandi prove di Thomas (22 punti), Turner (21) e Sullinger (20 più 12 rimbalzi). Ai Warriors non bastano i 29 punti del solito Curry. Non perde colpi, invece, Lebron James. L'ennesima prestazione da incorniciare (29 punti, 16 rimbalzi e 9 assist) consente al campione dei Cavaliers di superare Oscar Robertson nella classifica dei marcatori all time della Nba (ora è undicesimo a quota 26.711) ed a Cleveland di risolvere la spinosa pratica Atlanta (108-110), tra le cui fila non brilla Sefolosha, autore di 4 punti in meno di 15' giocati. 

Colpo esterno dei Miami Heat, corsari a Sacramento (106-112) grazie ai 30 punti di uno scatenato Green. DeRozan (27) è invece il trascinatore dei Toronto Raptors sul campo dei Memphis Grizzlies, piegati 95-99. I Knicks si aggiudicano il derby newyorchese piegando 105-91 i Nets. Un derby tra deluse, di cui Galloway è il miglior marcatore con appena 18 punti all'attivo. Prezioso il successo dei Dallas Mavericks a Detroit, 89-98 con 29 punti di Barea. Ai Pistons non bastano i 31 di Morris. 

Nelle altre partite della notte, successi di Charlotte su Philadelphia, di Milwaukee su Orlando, di Utah su Minnesota e di Washington a Phoenix. 

RISULTATI 

Charlotte Hornets-Philadelphia 76ers 100-91

Detroit Pistons-Dallas Mavericks 89-98

New York Knicks-Brooklyn Nets 105-91

Atlanta Hawks-Cleveland Cavaliers 108-110

Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 95-99

Milwaukee Bucks-Orlando Magic 113-110

Utah Jazz-Minnesota Timberwolves 98-85

Sacramento Kings-Miami Heat 106-112

Golden State Warriors-Boston Celtics 106-109

Phoenix Suns-Washington Wizards 99-106