08/11/2019 15:40
La questione scoppiata nel Napoli tiene banco e avrà ancora alcune puntate. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha minacciato di decurtare di un quarto lo stipendio dei calciatori "ribelli", ma nella fattispecie è una cosa fattibile? A spiegarlo ci ha pensato il vicepresidente dell'AIC Umberto Calcagno, intervenuto a Radio Punto Nuovo.
Calcagno ha affermato: "Si, è possibile che De Laurentiis possa togliere il 25% dello stipendio perchè è previsto dal contratto collettivo, però tutte le percentuali che superano il 5% devono essere prima vagliate dal collegio e poi trattenute e qui si parla di contenziosi che durano mesi. Dalle situazioni però di ipotetici contenziosi si può riuscire comunque ad ottenere risultati, qui comunque il discorso è più ampio, è di motivazioni, di cercare di ripartire al di là del contenzioso".