Sport E Vai  Sport e Vai
Mercoledì 24 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Napoli, Sarri: Gabbiadini deve adattarsi alla squadra, non la squadra a lui

18/10/2016 14:41

Napoli, Sarri: Gabbiadini deve adattarsi alla squadra, non la squadra a lui |  Sport e Vai

NAPOLI SARRI GABBIADINI - 

E' sicuramente il momento più difficile da quando allena il Napoli. Per Maurizio Sarri il ko con la Roma domenica al San Paolo arriva a coronamento di una situazione tesa da tempo. Non è solo la seconda sconfitta consecutiva a mettere sotto accusa l'attuale tecnico del Napoli ma una serie di critiche, di polemiche sullo scarso utilizzo dei nuovi, sulla superiorità della Juventus e sulla brillantezza persa dalla squadra. Alla vigilia della gara di Champions con il Besiktas, che potrebbe promuovere matematicamente gli azzurri agli ottavi, Sarri parte dal caso Gabbiadini per chiarire dal punto di vista tattico i problemi dell'attaccante: “Manolo non si deve adattare a me ma a questa squadra, questa squadra ha un modo di giocare che io ho accompagnato ma non ho imposto perchè ci sono caratteristiche precise in questa squadra. Non posso sacrificare 7-8 giocatori per le caratteristiche di un giocatore, è il contrario. Non credo neanche che spostarsi di 4-5 metri in campo cambi chissà cosa, non è che passa dal 100% di rendimento al 50%. Gabbiadini saprà venirne fuori anche se non sta attraversando un momento difficile”.

NAPOLI SARRI GABBIADINI FIDUCIA – Sarri assicura di non aver perso fiducia nelle potenzialità del gruppo: “Dobbiamo solo prendere coscienza di aver sbagliato qualcosa, non è un dramma, non ci consideravamo fenomeni fino a 15 giorni fa e non ci sentiamo scarsi adesso. Non è facile mantenere l'equilibrio in questo ambiente ma noi dobbiamo farlo e la mia fiducia resta altissima di poter fare ancora bene”. In Champions il Napoli sta facendo meglio: “In Europa ci sono motivazioni maggiori, in campionato possono esserci momenti di appannamento. In Coppa non sono mica sprovveduti, non penso che dipenda dal fatto che non ci giocano addosso come succede in Italia. Bastasse questo si fermerebbe anche il Barcellona, giocando addosso a Messi e agli altri. Il punto è che abbiamo più motivazioni in Champions e questa è una cosa che dobbiamo risolvere ma la Champions toglie energie mentali, solo le squadre più esperte riescono ad assorbire meglio questa manifestazione”. Per Sarri questo non è il momento peggiore da quando è seduto sulla panchina del Napoli: “Non è il momento più difficile perchè l'anno scorso all'inizio avevo molti più dubbi, avevo meno certezze nel gruppo, ora so che ho un gruppo di ragazzi forti e con alto senso dell'autocritica quindi sono più tranquillo rispetto all'anno scorso”.

NAPOLI SARRI GABBIADINI ROG – Sarri smentisce anche di non aver mai cambiato schemi: “Unmio allenatore diceva che chi parla di moduli non sa di calcio. Abbiamo giocato già con Marek tra le linee, poi con gli attaccanti stretti tra le linee. Forse abbiamo cambiato anche troppo, facendo perdere delle certezze alla squadra. Quest'anno abbiamo variato molto nella fase offensiva, ripeto forse anche troppo. Nella fase difensiva abbiamo replicato quanto fatto l'anno scorso ma davanti no. Non dobbiamo perdere però il nostro modo di giocare altrimenti non c'è modulo che tenga. Domani mi aspetto un Napoli che abbia entusiasmo, che sia lucida e che giochi con il gusto livello di applicazione senza fare errori tattici e individuali”. Tra le critiche rivolte al tecnico è ricorrente quella legata al mancato utilizzo di Rog e Diawara: Se mi scoccia sentir invocare sempre Rog e Diawara? No, perchè non li sento. Se qualcuno pensa di darmi consigli senza vedere gli allenamenti meglio non ascoltarli. Se succede a Dybala di aspettare mesi prima di essere impiegato alla Juventus va tutto bene, se succede qui per Rog è un problema. Che li ascolto a fare?".

Fabrizio Piccolo


Tags: napoli besiktas sarri

Articoli Correlati