Da Maxime
Gonalons a Loic
Remy. Il
calciomercato del
Napoli potrebbe continuare ad avere il procuratore Frederic
Guerra come uno dei suoi interlocutori principali. L’agente del centrocampista del
Lione, che il club di
De Laurentiis ha definitivamente abbandonato, dopo averlo inseguito per mesi, cura anche gli interessi dell’attaccante attualmente impegnato al Mondiale in Brasile con la Francia. Remy, prodotto del vivaio del Lione proprio come Gonalons, gioca però da un anno e mezzo in
Premier League: a gennaio del 2013 fu acquistato per oltre 10 milioni di euro dal
Queens Park Rangers, che, dopo essere retrocesso in Championship, lo diede in prestito al
Newcastle. Nonostante la stagione dei
Magpies non sia stata esaltante, Remy è riuscito ugualmente a segnare 14 reti in Premier, conquistandosi, così, la chiamata di Didier
Deschamps per il
Mondiale con la
Francia. Non solo: Remy ha anche attirato le attenzioni di alcuni importanti club internazionali, tra cui anche il Napoli.
IL BOOM IN LIGUE 1. D’altra parte il d.s. azzurro Riccardo Bigon segue da tempo questo 27enne, esploso in
Ligue 1 con la maglia del
Nizza (26 gol in 2 stagioni), affermatosi con quella dell’
Olympique Marsiglia (altre 28 in due campionati e mezzo) e volato poi in Inghilterra, dove, tra
Qpr e Newcastle, può vantare 20 reti in una stagione e mezzo. Numeri interessanti, che hanno acceso l’interesse del Napoli e di Rafa
Benitez, al quale Remy piace anche per la sua versatilità: nel corso della sua carriera, il francese ha giocato da centravanti, seconda punta (il suo ruolo naturale), attaccante esterno e anche trequartista. Questa sua duttilità, dunque, lo renderebbe ideale per sostituire, all’interno dell’organico azzurro, il partente Goran
Pandev, altro giocatore eclettico. A parte la versatilità, però, Remy è un giocatore profondamente diverso dal macedone, avendo nella velocità e nel fiuto per il gol due delle sue migliori qualità.
ATTACCANTE VELOCE. Destro naturale, calcia bene anche di sinistro ed essendo dotato di buone qualità tecniche si adatterebbe con facilità al gioco di Benitez, fatto di possesso palla e scambi prolungati da parte dei giocatori offensivi del 4-2-3-1. Quanto alla trattativa, la sensazione è che dopo il Mondiale il Qpr potrebbe risultare un club quantomai angusto per le ambizioni di Remy, che a 27 anni, ovvero al top della sua maturazione come calciatore, vorrebbe affermarsi in una squadra che giochi la Champions League. Il Napoli può dargli questa opportunità, ma per averlo dovrà sborsare una cifra tra i 10 e i 12 milioni di euro. A meno che non riesca a inserire nella trattativa il cartellino di giocatori come Valon
Behrami e Blerim
Dzemaili, ormai iscritti nella lista delle cessioni e ben disposti ad approdare in Premier League. Purtroppo per Bigon, però, il Napoli dovrà ancora avere a che fare con Guerra, procuratore di certo non facile con il quale portare avanti una trattativa.