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Gattuso: Ecco perché Lozano non gioca e nessuno si senta Brad Pitt

28/02/2020 11:41

Gattuso: Ecco perché Lozano non gioca e nessuno si senta Brad Pitt |  Sport e Vai

"Gioca solo chi sta bene al 100% mentalmente e fisicamente". Gattuso vuole un Napoli concentrato e solido domani contro il Torino. Dovrebbe mancare Mertens che sta recuperando ma non è al meglio e toccherà a Milik ma il tecnico del Napoli non è preoccupato: "Non cambia nulla, è bravo anche lui a legare, ha una classe immensa e che ci può dare una grande mano". Chi non ci sarà neanche stavolta è Lozano. Ringhio spiega: "Lozano, Meret ed altri sono fortissimi ma per come voglio giocare non sono ideali. Ho parlato con Lozano e mi chiedo: può garantirmi la giusta copertura o lo metto in campo esponendolo a figuracce? So che non mi sto comportando benissimo a livello aziendale ma cerco calciatori funzionali. Fa male vedere Lozano per quanto è stato pagato e per come è forte andare in tribuna, così come per Lobotka. Bisogna lavorare e farsi trovare pronti. Spero che questi calciatori capiscano cosa voglio". L'allenatore azzurro sa che c'è ancora da lavoraree:"Non credo che in fase difensiva abbiamo sistemato tutto, la coperta è corta. Bisogna capire cosa vogliamo fare: se alzarci di 15 metri oppure no. Dobbiamo essere bravi con i centrocampisti. Nel secondo tempo con il Barcellona si è alzata la linea di difensiva ed ha permesso di alzarsi ai centrocampisti. Possiamo alzarci di più se i nostri difensori riescono ad essere più dinamici. In attacco facciamo male quando superiamo i 15-16 tocchi, se vogliamo ribaltare il fronte rapidamente ci spezziamo in due blocchi. Possiamo far meglio in attacco ma sempre alla ricerca del palleggio. Non possiamo dimenticare le partite che abbiamo perso con Parma, Fiorentina e Lecce. Possiamo anche perdere ma dando la sensazione di essere squadra". Ripete di volere un Napoli da battaglia e l'invito di Gattuso è a dimenticare il Barcellona: Serve affrontare ogni partita con lo stesso atteggiamento e questo nel calcio moderno succede raramente. Dobbiamo migliorare qui. Le partite si vincono durante la settimana. Oggi bisogna pensare, ricreare le situazioni della partita, facendo fatica anche mentalmente. Questo si allena, si possono costruire calciatori pensanti ed all'estero sono più avanti in questo rispetto a noi. I giocatori sanno cosa abbiamo rischiato in passato". Capitolo contratto: "Ho firmato 6 mesi con opzione e la società può decidere sì o no per la conferma anche se avevo club che mi proponevano 2 anni di contratto, per me è tanta roba allenare qui". Poi uno sprone ai giocatori: "Non dobbiamo pensare di essere diventati tutti belli e biondi, non siamo Brad Pitt, i miei giocatori devono guardarsi allo specchio e pensare di essere brutti come lo sono io". Non cambia idea sull'obiettivo da raggiungere dei 40 punti: "Domani vi rispondo, il Torino calza a pennello per capire dove possiamo arrivare, ci può far capire in che condizione siamo a livello fisico e mentale".


Tags: napoli torino gattuso

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