Donadoni ad Ancelotti: a Napoli devi vincere...ma non a tressette

Roberto Donadoni dopo l'esperienza a Bologna è attualmente senza squadra ma intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha detto la sua sul big match della prossima giornata, che tra l'altro vede opporsi due sue ex-squadre (sebbene ovviamente il periodo milanista sia decisamente più importante di quello partenopeo). Il tecnico ha commentato così: «Non sarà decisiva. I valori delle squadre vengono fuori non prima di otto-dieci partite. Il Milan è svantaggiato dall'aver saltato la prima partita ma a Gattuso quello che serviva era un grande terminale offensivo ed è arrivato Higuain, che è sempre affamato di gol». 

Al suo amico ed ex-compagno di squadra Carlo Ancelotti ha un consiglio da dare: «A Napoli dovrà adattarsi. Lì la gente ha bisogno del contatto fisico, di metterti in braccio un neonato per la foto. Perché tutti amano l’azzurro, anche chi non va allo stadio. Ecco, magari per carattere noi non siamo abituati a questo, ma capisci che per loro è importante e lo fai con piacere. Ma Carlo ha già capito tutto. Infatti ha fatto bene a prendere casa a Napoli. e poi ciò che conta e vincere, ma visto che ha in comune con De Laurentiis la passione per il tressette forse è meglio che a carte lasci vincere il presidente!».