De Laurentiis: Pronto rinnovo per 5 anni per Higuain

Un solo acquisto finora, Tonelli che dovrebbe fare da difensore di riserva. Tanti nomi in entrata e qualche paura in uscita, con Higuain cercato in Premier e dall'Atletico Madrid, tante trattative in corso ma anche troppi procuratori che bussano a soldi, da quello di Koulibaly a quello di Insigne fino anche a quello di Hamsik. Non è un momento sereno per il Napoli e giunge quanto mai opportuno l'intervento del presidente De Laurentiis alla radio ufficiale, Radio Kiss Kiss. Il patron parte dal Pipita, protagonista in copa America: “Che bello vederlo giocare, segnare e sorridere. E' un fuoriclasse, per chiunque giochi ama far gol. Ci auguriamo tutti che, se le sue parole sono sincere, che giochi ancora per il Napoli. Sono pronto a prolungargli il contratto per 5 anni. I furbi direbbero: rinnoviamo per un anno e poi si vede, ma io sono affezionato a lui e vorrei che rimanesse sempre al Napoli”. Hamsik ha dichiarato di essere pronto a restare invece: “Il procuratore aveva chiesto un ulteriore aumento, ma anche noi abbiamo i nostri problemi di rispettare il budget. Non è piacevole sedersi ogni anno al tavolo, sapendo di perdere ogni volta 10 milioni di budget, non siamo una banca. Con Marek vedremo, non voglio condizionarlo. Sta giocando bene a Euro 2016, e siamo orgogliosi di lui”. Più spinoso il caso Koulibaly ma il presidente smorza i toni: “Non ho litigato con lui, ha contravvenuto ad impegni contrattuali e se la vedranno i miei avvocati. Rimarrà con noi altri tre anni, se vorrà prolungare fino a 5 anni ci siederemo e ne parleremo. Sbagliato dire che non vogliamo accontentarlo, chi deve essere accontentato? Siamo in due, i rapporti non sono mai unilaterali”. Sui prossimi acquisti De Laurentiis non si sbilancia: “Nomi non ne faccio, io però sono in campo in prima persona. Anche Tonelli l'ho preso io ancor prima del rinnovo di Sarri. Le opportunità sono molteplici ma chi non vuol venire a Napoli se ne stesse a casa. Io resto sereno, Napoli è Napoli, di chi ci dobbiamo preoccupare?”. Infine capitolo stadio, ora che Napoli ha un sindaco, il rieletto De Magistris, si potrebbe risolvere il problema San Paolo: “Lo ringrazio per il mutuo di 25 milioni chiesto al credito sportivo. Mi sono vergognato quando andammo per la prima volta in Champions e vedevo presidenti di altri club che si guardavano intorno come se si trovassero alle 4 giornate di Napoli. Io posso anche anticipare una milionata di euro se il sindaco mi dà l'autorizzazione, per agire dal 1 luglio per 40 giorni per rimettere a posto lo spogliatoio ospiti che sembra una roba anni 40, il garage d'entrata, le tribune, costruire i bagni. Sono contento che De Magistris sia stato rieletto ma gli do un messaggio: deve evitare rallentamenti ed ottenere decreti legge o leggi speciali per realizzare tutto velocemente”.