Un nome nuovo si aggiunge alla lunga lista di centrocampisti che il
Napoli sta seguendo per il prossimo
calciomercato: parliamo di Moussa
Dembelè, 26enne giocatore del
Tottenham nonché compagno di Dries
Mertens nella nazionale belga. Cresciuto come esterno d’attacco in patria, nel
Beerschot, ed affermatosi in Olanda con le maglie di
Willem II e
Az Alkmaar, Dembelé ha vissuto la svolta della sua carriera nell’estate del 2010, quando il
Fulham lo portò in
Premier League versando 6 milioni al club olandese. Con la squadra londinese fu protagonista di due ottime stagioni, giocando sempre da esterno d’attacco e all’occasione da seconda punta. Prestazioni che misero il Tottenham sulle sue tracce e nell’estate del 2012 gli
Spurs arrivarono a pagare fino a 19 milioni di euro per fargli attraversare il Tamigi e poterlo ingaggiare. Dembelè impiegò poco a conquistare il Tottenham e i suoi tifosi, grazie al suo atteggiamento battagliero unito a doti tecniche davvero ottime, oltre che a un gran sinistro.
TRASFORMAZIONE TATTICA. Con gli Spurs il belga ha anche vissuto un’evoluzione tattica che potrebbe essere paragonata a quella di Sebastian
Schweinsteiger nel
Bayern Monaco: da esterno offensivo, infatti, Dembelè si è trasformato in centrale completo, in grado di spezzare il gioco avversario, grazie al suo fisico possente (è alto 186 cm) e al senso della posizione, e anche di ribaltare l’azione in velocità grazie al passo rapido, alla visione di gioco e a un ottimo sinistro. In zona gol, poi, Dembelè si è sempre saputo far valere: tra campionato belga,
Eredivisie e Premier League, ha collezionato 291 partite e 40 gol, bottino non male per un giocatore che attualmente fa il centrocampista difensivo. Nonostante i tanti acquisti della scorsa estate proprio a centrocampo, il Tottenham ha continuato a puntare su Dembelè anche in questa stagione, almeno fino alle ultime dieci partite di campionato. Nel finale di stagione, infatti, il tecnico Tim
Sherwood ha accantonato il belga in favore di elementi arrivati più recentemente agli Spurs come
Paulinho e
Bentaleb. L’esclusione non è stata presa bene da Dembelè, che adesso si starebbe guardando in giro in cerca di una nuova squadra, che magari disputi la Champions League.
SOLUZIONE NAPOLI. Il Napoli potrebbe essere per lui una soluzione ideale: troverebbe un club ambizioso, un tecnico di grande esperienza come
Benitez e una squadra abituata a giocare un modulo da lui conosciuto a perfezione, il 4-2-3-1, oltre che un compagno di nazionale come Mertens. Proprio l’attaccante belga starebbe cercando di convincere l’amico a seguirlo a Napoli e Dembelè sarebbe molto incuriosito dal potersi rilanciare in un club emergente a livello europeo come quello azzurro. Il Napoli, però, dovrà prima convincere il Tottenham a cedere il giocatore, un’impresa non impossibile, considerato l’affollamento nel ruolo nella rosa degli Spurs. Per meno di 15 milioni di euro, però, difficilmente il club londinese si priverà di Dembelè: spetta solo al Napoli decidere se fiondarsi sul belga o preferire altri obiettivi.