Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 29 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Calciomercato Napoli, Benitez: “Ecco come ho convinto Higuain a venire qui”

29/09/2013 12:14

Calciomercato Napoli, Benitez: “Ecco come ho convinto Higuain a venire qui” |  Sport e Vai

Fino a pochi mesi fa solo l’idea che il Napoli potesse arrivare sul calciomercato ad acquistare una stella come Higuain avrebbe fatto sorridere. In passato il club partenopeo i suoi top-player se li è cresciuti sempre in casa, prendendoli quando erano semi-sconosciuti (Lavezzi), giovani promesse (Hamsik) o cannonieri emergenti (Cavani) ma tutti da costruire. Il vero salto di qualità sul mercato c’è stato quest’anno, quando De Laurentiis non è andato a bussare alle porte di Udinese, Cagliari o Palermo per rafforzare la squadra ma a casa Madrid, spendendo complessivamente quasi tutto il tesoretto preso per la cessione del Matador al Psg per vestire d’azzurro Higuain, Callejon ed Albiol. Il tutto sotto la regia di Benitez, perché se tanti assi (Reina compreso) hanno accettato di vestire la maglia del Napoli si deve anche se non soprattutto alla presenza di don Rafaè. Non è un salto da poco passare dal “vestuario” del Real agli spogliatoi di Castelvolturno, dagli aerei privati messi a disposizione da Florentino Perez ai voli di linea che usa il Napoli, dalla nobiltà eterna delle merengues alle fresche ambizioni di gloria degli azzurri. Ma è andata così. E i risultati sono arrivati subito. Con la vittoria a Marassi col Genoa gli azzurri hanno dimostrato di aver metabolizzato in fretta il passo falso con il Sassuolo, dando una dimostrazione di personalità e carattere. La doppietta di Pandev ha restituito un protagonista importante che sembrava smarrito negli ultimi tempi e ha detto che questo Napoli c’è eccome. In Italia come in Europa bisognerà fare i conti con loro.

LA METAMORFOSI. Che si sono permessi il lusso di lasciare per un’ora in panchina Higuain. Necessario far rifiatare l’argentino in vista della sfida di Champions di martedì a Londra con l’Arsenal. Una gara speciale per tutti ma soprattutto per Benitez, che torna in quella città che non l’ha mai amato quando era al Chelsea. E’ partendo da questo spunto che il Telegraph ha intervistato l’allenatore spagnolo. Una confessione a tutto tondo, quella di Benitez, che è tornato sull’avventura alla guida dei Blues non senza esplicitare qualche fastidio e un pizzico di rammarico. L’allenatore azzurro ha spiegato anche come ha convinto Higuain a venire a Napoli: "E stato determinante nella nostra crescita. Abbiamo dovuto convincerlo che qui sarebbe stato una stella, che sarebbe stato un giocatore fondamentale per tutta la squadra . Sappiamo che lui è il tipo di giocatore che può fare la differenza , se tutto intorno a lui funziona a perfezione. Gonzalo è stato l'ingrediente in più che stavamo cercando”. Altra “creatura” di Benitez sul mercato è stato l’ingaggio di Reina, preso in prestito dal Liverpool: “Quando ho scoperto che avremmo potuto prendere Pepe ero felice, si trattava di ritrovare qualcuno che già sa quello che voglio e che conosce il mio modo di lavorare. Pepe è una grande persona e un ottimo professionista”.

IL CAPOLAVORO. Benitez sta realizzando piano piano un piccolo capolavoro a Napoli: "Dobbiamo fare un passo alla volta , ma ho molta fiducia in questa squadra ". Fondamentale il feeling che si è creato con il presidente De Laurentiis:"E’ stato un fattore chiave per me in termini di mia decisione, mi ha illustrato le sue idee, quello che voleva fare e tutto sta andando nella giusta direzione”. Martedì Benitez torna a Londra, contro l’Arsenal ma guardandosi indietro e ripensando all’avventura col Chelsea il tecnico spagnolo non nasconde un po’ di amarezza: “In tutta la mia carriera sono stato fortunato perché ho mantenuto ottimi rapporti con quasi tutti i miei club Tenerife , Estremadura , Valencia , Liverpool  ma col Chelsea ci sono state circostanze speciali”. A Benitez ha sempre dato fastidio quell’etichetta di allenatore ad interim oltre alle offese dei tifosi dei Blues che lo chiamavano “cameriere grasso spagnolo”. Il motivo è da ricercare nelle vittorie ottenute contro il Chelsea quando era al Liverpool: “Non potevo cambiare i risultati che avevo fatto contro di loro”. Di recente anche Mourinho, suo antico rivale in Premier, ha “offeso” Benitez, parlando di un Chelsea che sotto la sua guida giocava male:  "Sono rimasto estremamente soddisfatto del modo in cui il mio Chelsea ha giocato e alla fine abbiamo anche vinto”. Londra, quella Londra, è il passato. L’altra Londra, quella che lo accoglierà con l’Arsenal in Champions, è il futuro: "E 'troppo presto per dire che cosa possiamo ottenere, ma io ho una grande sensazione”.

Stefano Grandi

 


Tags: napoli de laurentiis chelsea arsenal benitez champions calciomercato napoli higuain Calciomercato

Articoli Correlati