Schumacher: risveglio lento ma segnali positivi. Ha sbattuto le palpebre

Finalmente una buona notizia dall'ospedale di Grenoble: la fase di risveglio dal coma di Michale Schumacher ha avuto inizio, seppur in maniera molto lenta e blanda. A comunicarlo Sabine Kehm il manager del pilota tedesco caduto il 29 dicembre sulle nevi di Meribel e da allora in coma indotto: "I sedativi somministrati a Michael sono da pochi giorni in diminuzione al fine di iniziare un processo di risveglio che potrebbe durare a lungo".  E c'è chi dice che Schumi ha sbattuto le palpebre come riflesso neurologico alle prime sollecitazioni portate dai dottori del team di Emmanuel Gay.

Tramite lei, unica deputata a parlare delle condizioni di Schumi, la famiglia del tedesco ha emesso un nuovo comunicato in cui si richiama ancora al riserbo e alla privacy: "Per rispetto della famiglia, è stato deciso di comunicare questa informazione solo una volta consolidato tale processo. Pertanto non daremo alcuna informazione sulle tappe intermediarie".