Motogp, Rossi: "Quando ero un rookie io, non ero forte come Marquez"

L’invidia non è un’erba che alligna a casa di Valentino Rossi. Il dottore quest’anno è costretto ad accontentarsi delle briciole che lasciano i tre spagnoli in Motogp ma non fa fatica ad elogiare i suoi rivali e, parlando ad Autosport, si sofferma in particolare su Marquez: “Quello che sta facendo è impressionante, per me più di ogni altra cosa lui è forte in testa. Ha cominciato l’anno con l’idea di vincere il Mondiale e sta andando avanti su questa strada”. Il rookie della Repsol Honda è già la rivelazione dell’anno, comunque vada a finire, con 5 successi in 12 gare già in saccoccia. Una cifra che fa riflettere Valentino Rossi: “Nel 2000, quando ero un rookie, non ero bravo come lui. Pensavo fosse impossibile per me vincere al mio primo anno e forse proprio per questo non vinsi. Marquez invece è arrivato già settato per la vittoria, convinto mentalmente di potercela fare alla sua prima stagione. Non ho mai visto un rookie come lui”.