Gp d'Ungheria: qualifiche-caos ma è sempre pole di Rosberg, Hamilton ko

E' successo davvero di tutto nelle qualifiche del Gran Premio d'Ungheria di Formula 1: pioggia, rotture, incidenti e pasticci ai box. Alla fine però la pole position è andata al solito Nico Rosberg che potrebbe domani assestare un bel colpo approfittando del fatto che Lewis Hamilton partirà ancora in fondo alla griglia a causa delle bizze della sua Mercedes che lo ha abbandonato in Q1.

Ennesima pole quindi per il tedesco leader del Mondiale che ha fronteggiato anche la pista leggermente umida della Q3: 1:22.715 rifilando quasi mezzo secondo alla Red Bull di un redivivo Sebastian Vettel. In seconda fila partiranno la Williams di Bottas e l'altra Red Bull di Ricciardo. Abbonato al quinto posto Fernando Alonso che ha portato l'unica Ferrari superstite dopo il pasticcio ai box in Q1 che ha "eliminato" Raikkonen. Completano la top ten: la Williams di Massa, sesto, e quindi Button, Vergne, Hulkenberg e Magnussen che sotto il primo scroscio di pioggia è andato a picchiare fuoripista alla prima curva causando una bandiera rossa nella Q3.

Gli altri colpi di scena si sono avuti soprattutto in Q1 quando, dopo Maldonado abbandonato ancora una volta dalla sua Lotus, sono “caduti” prima Hamilton e poi Raikkonen. L’inglese della Mercedes ha visto andare a fuoco il suo motore, il che lo costringerà alla solita rimonta disperata domani in gara. Idem sarà per Raikkonen che ha pagato un pasticcio ai box Ferrari che lo ha tenuto fermo pensando fosse già in Q2 quando invece Bianchi, ironia della sorte un pilota di Maranello, lo ha beffato in extremis.

In Q1 quindi eliminati: Raikkonen, Kobayashi, Chilton, Ericsson, Hamilton e Maldonado. Miglior prestazione, con le morbide per Vergne, seguito da Rosberg con le medie. In Q2 poi, eliminati: Kyat, Sutil, Perez, Gutierrez, Grosjean e Bianchi. Miglior tempo per Rosberg.