GP d'Austria: Rosberg batte Hamilton, Massa terzo, Vettel solo quarto

Giro 71 - Vince Rosberg! Secondo posto per Hamilton, poi Massa che precede Vettel. Quinto Bottas, sesto Hulkenberg, settimo Maldonado, ottavo Verstappen. A punti anche Perez e Ricciardo

Giro 70 - Completato il penultimo giro, le Mercedes con ampio margine, poi il duello Massa-Vettel per il podio

Giro 68 - Tiene Massa, che non molla niente e insegue il primo podio della stagione. Si lotta anche per il settimo posto col duello Maldonado-Verstappen

Giro 67 - I due effettuano il doppiaggio di Mehri, brividi per Vettel che rischia qualcosina. Il tedesco è sempre vicinissimo al brasiliano

Giro 66 - Vettel vicinissimo, prova il sorpasso all'interno ma Massa chiude!

Giro 65 - Massa si difende, Vettel è a pochi decimi ma non riesce a sferrare l'assalto decisivo

Giro 62 - Vettel a un secondo da Massa, può usare finalmente il DRS per avvicinarsi ulteriormente al brasiliano

Giro 57 - Scende ad 1.9 il divario da Massa, Vettel ci prova!

Giro 55 - Il duello per il terzo posto regala le emozioni maggiori: Vettel a 2 secondi tondi tondi da Massa

Giro 54 - Le Mercedes continuano a far gara a sè. Rosberg controlla la situazione, forte dei suoi 6.2 secondi di vantaggio su Hamilton

Giro 52 - La rimonta di Vettel penalizzata ora dai doppiaggi. Il ferrarista comunque è a 2.1 secondi dal brasiliano della Williams

Giro 51 - Lotta serrata anche per l'ottavo posto: Maldonado supera Ricciardo

Giro 50 - Riepilogo delle prime posizioni: Rosberg-Hamilton-Massa-Vettel-Bottas-Hulkenberg

Giro 48 - Massa rallentato dai doppiaggi e Vettel si avvicina ulteriormente: 2.4 secondi da recuperare per il tedesco, che starà ancora maledicendo quel problema ai box

Giro 47 - Vettel a caccia del podio: sono solo 3 i secondi di svantaggio rispetto a Massa. Hamilton ha 15.6 secondi sul brasiliano (ma ne perderà 5)

Giro 44- Curioso notare come dopo il pit stop sia Vettel che Massa viaggino più veloci delle due Mercedes: nell'ultimo giro addirittura Hamilton più lento di quasi un secondo rispetto alla Ferrari

Giro 43 - Rosberg in una botte di ferro: ha 6 secondi di vantaggio su Hamilton, che deve scontarne 5 per la penalità. Vettel spinge a tutte per rimontare Massa: il gap è di 3.4 secondi

Giro 39 - Si ferma anche Grosjean, in 14 ancora sulla pista austriaca

Giro 38 - Finisce il Gran Premio di Sainz. Intanto Hamilton penalizzato di 5 secondi per aver tagliato la corsia dei box al momento del ritorno in pista

Giro 37 - Rientra anche Vettel: problemi nel pit stop! Un bullone della ruota posteriore destra resta bloccato, sosta lentissima per il ferrarista (13 secondi), che rientra in pista alle spalle di Massa!

Giro 36 - Anche Hamilton ai box, l'inglese rientra alle spalle di Rosberg che fa il giro veloce (1.11.235)

Giro 34 - Rosberg ai box, gomme gialle per il tedesco che rientra in quarta posizione

Giro 32 - Hamilton ha recuperato oltre due secondi su Rosberg: è a 2.2. Lontanissimo Vettel, a 12.4. Massa quarto a 6 secondi dal ferrarista

Giro 30 - Riepilogo delle prime posizioni: Rosberg-Hamilton-Vettel-Massa-Perez-Maldonado

Giro 27 - Cominciano ad alzarsi i tempi dei primi: gomme usurate. Rosberg, Hamilton e Vettel potrebbero fermarsi presto

Giro 25 - Ancora Bottas: spettacolare sorpasso all'esterno su Hulkenberg, ora è quinto

Giro 24 - Comincia il valzer dei pit stop: il primo a fermarsi è Grosjean. In testa Rosberg allunga su Hamilton: ha un vantaggio superiore ai 4.5 secondi

Giro 22 - Aggiornamento sull'incidente Alonso-Raikkonen: la Fia fa sapere che entrambi stanno bene, qualche problemino al ginocchio per lo spagnolo che a titolo puramente precauzionale è stato portato per controlli nell'ospedale del circuito

Giro 21 - Dal rischio pioggia al sole cocente! Si alza la temperatura sulla pista dello Spielberg, fumano le gomme di Ericsson!

Giro 19 - Rosberg gira in 1.12.001, il tedesco è scatenato e controlla bene gli assalti di Hamilton

Giro 18 - Rosberg e Hamilton battagliano sul filo dei millesimi, il gap tra i due è sempre di 1.8 secondi. Vettel perde ancora: 7.8. Alle spalle del ferrarista c'è Massa, a 3 secondi

Giro 14 - Bottas sorpassa Verstappen, è sesto! Hamilton nel frattempo a 1.8 da Rosberg

Giro 13 - Hamilton rosicchia qualche decimo a Rosberg, ora è a 2 secondi. Vettel non riesce a tenere il passo dei primi, anche se i tempi del tedesco migliorano costantemente: insegue a 6.1 secondi

Giro 11 - Drive through anche per Ericsson! Intanto Vettel viaggia costantemente 6-7 decimi più lento rispetto al duo Mercedes

Giro 10 - Rosberg comincia a macinare giri veloci, ora il suo vantaggio è di 2.3 secondi su Hamilton. Vettel a 4.8. Si ritira Button, che rientra direttamente ai box

Giro 8 - Un secondo e mezzo il vantaggio di Rosberg sul compagno di squadra. Il gap di Vettel da Hamilton è di 1.4 secondi

Giro 7 - La corsa finalmente riprende normalmente, Rosberg tiene la posizione su Hamilton. Vettel alle loro spalle, il ferrarista deve guardarsi da Massa ed Hulkenberg

Giro 6 - Al termine del giro la safety car rientrerà ai box!

Giro 5 - Non ci sono ancora indicazioni sul rientro ai box della safety car

Giro 4 - Il gruppone ancora dietro la safety car. Penalità di 10 secondi per Button, che ora è ultimo. Intanto le vetture di Raikkonen ed Alonso sono state rimosse dalla pista

Giro 3 - Si ferma anche la Marussia di Stevens. Questa la classifica (prime posizioni) alle spalle della safety car: Rosberg-Hamilton-Vettel-Massa-Hulkenberg-Verstappen

Giro 2 - Safety car in pista, ne approfitta Kvyat che cambia subito gli pneumatici. Anche Ericsson si ferma ai box

Giro 1 - Pauroso incidente Raikkonen-Alonso! Vetture fuori pista, per fortuna nessuna conseguenza per i piloti che scendono illesi dalle loro auto. La McLaren dello spagnolo ha letteralmente planato sulla Ferrari di Kimi. Un miracolo che non sia accaduto nulla di grave

PARTITI! Rosberg passa Hamilton, Vettel chiude su Massa

Ore 14 - Al via il giro di ricognizione

Qualche gocciolina d'acqua sul circuito dello Spielberg, ma i meteorologi assicurano: non pioverà

Questa la griglia di partenza del GP d'Austria: 1. Hamilton (Mercedes); 2. Rosberg (Mercedes); 3. Vettel (Ferrari); 4. Massa (Williams); 5. Hulkenberg (Force India); 6. Bottas (Williams); 7. Verstappen (Toro Rosso); 8. Nasr (Sauber); 9. Grosjean (Lotus); 10. Maldonado (Lotus); 11. Ericsson (Sauber); 12. Sainz (Toro Rosso); 13. Perez (Force India); 14. Raikkonen (Ferrari); 15.  Kvyat (Red Bull); 16. Merhi (Marussia); 17. Stevens (Manor); 18. Ricciardo (Red Bull); 19. Alonso (McLaren); 20. Button (McLaren).

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Hamilton contro Rosberg, con Vettel terzo incomodo. Il copione è sempre lo stesso in questo Mondiale di Formula 1, anche in Austria dove nel pittoresco circuito dello Spielberg va in scena l'ennesimo duello interno alla Mercedes. Con le due frecce d'argento in prima fila, Vettel dovrà sperare in una partenza a razzo per provare a insediarsi subito nella corsa alla vittoria. Sebastian dovrà fare tutto da solo, perché il compagno di squadra Raikkonen annaspa nelle retrovie. Fortuna - nell'ottica del finlandese - che le tante penalizzazioni gli hanno consentito di scalare qualche posizioni in griglia. Partirà dalla quattordicesima posizione e non dalla diciottesima, ma solo grazie alle "disgrazie" in cui sono incappati Kvyat, Ricciardo, Button e Alonso.

I possibili outsider? Massa, in seconda fila con la sua Williams dopo l'ottima qualifica di ieri, ma anche Hulkenberg e la Force India sperano, insieme a Bottas sull'altra Williams. Ottava posizione in griglia per la Sauber di Nasr, un altro che potrebbe togliersi qualche soddisfazione in questo Gran Premio delle sorprese. Quanto a Grosjean, la nona posizione in griglia di partenza è un ideale trampolino di lancio verso la zona punti. Il pilota franco-svizzero della Lotus è in crescendo, così come la messa a punto della sua vettura, e chissà che allo Spielberg non possa mostrare tutto il suo potenziale.

Partenza ad handicap, invece, ed è la solita di questo tribolato avvio di stagione, per Alonso. L'ex campione del mondo sta faticando più del lecito sulla sua McLaren, che fin qui gli ha regalato solo tormenti. Rimontare dalla penultima posizione è solo l'ultima impresa a cui è chiamato Fernando ed i precedenti, finora, non è che siano molto incoraggianti.