Formula 1, Jean Todt apre a nuove proposte

Al meeting della Fia, organizzato dopo il Gp d’Austria, si è parlato di soluzioni per aumentare l’audience e il seguito della Formula Regina che ultimamente sembra soffrire un po’ a causa dell’introduzione di nuove regole. Sta vivendo un momento di empasse dal punto di vista dello spettacolo. Al tavolo però non erano presenti tutte le squadre, c’era Stefano Domenicali ma non la Ferrari che ha dichiarato di non essere stata invitata ufficialmente. Qualche velata polemica da parte dello staff di Montezemolo non del tutto convinto delle scelte di quest’anno per quello che riguarda il regolamento delle monoposto.

Jean Todt ha convocato quest’assemblea per fare il punto della situazione e per vedere quali siano gli aspetti da migliorare per mantenere alta l’attenzione del pubblico su questa manifestazione. Il francese ha dichiarato che non si tratta di un periodo di crisi per la Formula 1 ma di un momento di passaggio anche a livello di audience sebbene sia scemato rispetto a venti anni fa.

La scelta più contestata dai tifosi è stata quella dell’introduzione di motori ibridi che hanno reso le gare più noiose e meno avvincenti, ma il francese non ha mollato su questo punto affermando che con l’ingresso dell’Honda tra i motoristi, la competizione automobilistica non potrà che guadagnare nello spettacolo. L’ex direttore della Scuderia Ferrari ha promesso di voler ascoltare le proposte che potranno venire dagli sponsor, dalla stampa, dagli organizzatori, dai piloti di oggi e di ieri, e dai costruttori per trovare un accordo che possa mantenere vivo uno sport che ha visto prevalere gli interessi particolari sullo spettacolo in pista.