F1, Vettel: "Mi sarebbe piaciuto avere Schumi come compagno"

“Faccio fatica ad immaginarmi nello stesso team con Alonso”. Sebastian Vettel parla a 360 gradi ai media spagnoli in occasione di un evento di marketing e risponde a chi gli chiede come si troverebbe in coppia con il ferrarista: “Non avrei alcun problema a gareggiare nella stessa scuderia di Fernando, ma faccio fatica ad immaginare come sarebbe lavorare assieme. Ad essere onesti non lo conosco molto bene. Abbiamo parlato qualche volta nei paddock e lo stimo come pilota. Non ho difficoltà ad ammettere che è uno dei migliori, competitivo e pieno di talento”. Un problema che comunque non si pone per il momento giacchè il suo partner sarà Ricciardo l’anno prossimo: “Non conta chi è il tuo compagno, se vuoi vincere devi battere tutti. Mi sarebbe però piaciuto avere come partner Schumacher. Lui non corre più ma sarebbe stato stupendo vedere come lavora e capire i segreti per vincere tanto”. In vista del Gp di Monza il leader del Mondiale si dice fiducioso: “Abbiamo una monoposto molto forte e possiamo guardare con ottimismo alla corsa ma siamo solo a metà del Mondiale, mancano ancora molte gare e le cose possono cambiare rapidamente. A volte anche piccoli dettagli possono fare la differenza, 10 gradi in più o in meno sulla temperatura dell’asfalto aumentano o diminuiscono il rendimento delle vetture. Non possiamo sottovalutare le chances della Ferrari: nelle qualifiche non stanno andando benissimo ma resta una macchina competitiva. Faranno di tutto per superarmi, mi dovrò difendere”. Dopo un passaggio sulla sua difficile convivenza con Webber (“abbiamo avuto dei problemi in Malesia ma non è come pensa la gente. Insieme abbiamo fatto buone cose per il team, ma siamo professionisti e ci teniamo a vincere sempre entrambi”) Vettel parla del futuro: “Ora come ora sono felice di stare qui e non ho nessuna ragione per lasciare la Red Bull. Magari un giorno cambierò idea ma ora non perdo tempo a pensare a queste cose e vivo alla giornata”.