10/01/2015 10:32
Dopo la "promozione" a pilota di Max Verstappen la FIA ha deciso di dare un giro di vite ai criteri per l'assegnazione della Superlicenza, soprattutto riguardo l'esperienza nei campionati "minori" e c'è qualcuno, come la Renault, che ha storto subito il naso.
Tra questi criteri: la maggiore età, 18 anni, e la patente di guida "normale". Ma anche l'aver completato per due stagioni almeno l’80% di uno dei dodici campionati individuati dalla Federazione con tanto di tabelle per i punteggi e percorsi almeno 300 chilometri su una monoposto "recente".
Stando a quanto riferisce Autosport, la Renault avrebbe richiesto un chiarimento alla FIA perchè i suoi campionato, la Formula Renault 3.5 e la Formula Renault 2.0, infatti, pesano meno rispetto all'Europeo di Formula 3 e ai campionati nazionali di Formula 4 all'interno della World Series. E dire che dai campionati Formula Renault sono usciti fior fiori di piloti: Sebastian Vettel, Robert Kubica, Kevin Magnussen, Daniel Ricciardo, Jean-Eric Vergne ed ultimo Carlos Sainz Jr, che quest'anno farà il suo esordio con la Toro Rosso.