F1, Giro di vite per “i passaggi” dei piloti in pista

Dopo l’ultimo caso di ieri a Singapore, con Alonso che ha dato un “passaggio” a Webber dopo che la vettura dell’australiano si era fermata nell’ultimo giro del Gp di Marina Bay (episodio che ha portato alla penalità per il pilota della Red Bull che in Corea verrà retrocesso di 10 posizioni) la Fia intende rivedere la questione ed ha annunciato un giro di vite per rendere ancora più vietate le “corse in taxi” per motivi di sicurezza. I piloti verranno invitati a non incappare ancora in questa infrazione.  La FIA è preoccupata che, anche viaggiando a bassa velocità in pista, è possibile che qualcosa vada storto e chi è seduto sul lato di una macchina potrebbe cadere. Prima del prossimo Gp in Corea si terrà un briefing in cui verrà ricordato a tutti che è vietato rimanere sulla pista senza permesso e che non possono essere raccolti piloti rimasti a piedi.