F1, famiglia De Villota: "Maria morta a causa di quell'incidente in Marussia"

"Morte legata all'incidente con la Marussia dello scorso anno". La famiglia di Maria De Villota ne è certa. Si infittisce il mistero della tragica scomparsa di Maria De Villota. Il pilota donna trovato morto venerdì mattina in una camera d'albergo di Siviglia dove si trovava per partecipare ad una delle tante conferenze che la vedevano impegnata sul fronte del sociale e della sicurezza stradale portando come testimonianza il suo esempio, la sua forza di risollevarsi da quell'indidente.

Proprio quel maledetto incidente del 3 luglio 2012 viene indicato dai familiari della spagnolo come la causa scatenante di quelle ripercussioni celebrali che hanno portato Maria a morire. "Maria ci ha lasciato mentre stava dormendo, attorno alle 6, come conseguenza dei danni neurologici sofferti nell'incidente del luglio 2012, così ci ha spiegato il medico legale. Se n'è andata ma ci ha lasciato un grande messaggio di gioia e speranza che aiuterà la nostra famiglia a superare questo momento". Queste le parole della sorella Isabel. Dopo l'autopsia di ieri i medici avevano parlato di ''morte naturale''.

Maria fu vittima di un gravissimo quanto incredibile incidente con la Marussia durante un test aerodinamico in Inghilterra a Duxford. Andata a sbattere con un camion in fase di manovra perse completamente l'occhio destro.