Ecclestone vorrebbe meno team: In F1 solo chi può permetterselo

In risposta al presidente della Fia, Jean Todt, che si era detto preoccupato per la sopravvivenza dei team poveri in F1 è arrivata una replica dura da parte di Bernie Ecclestone. Il boss del circus a quattro ruote vedrebbe di buon occhio la riduzione delle squadre: “In effetti, ne sarei felice. Ma questa è come una partita a poker, non sai mai che carte hanno in mano gli altri giocatori. Diversi però non dovrebbero essere neanche seduti al tavolo: non si dovrebbe entrare in un business se non te lo puoi permettere" . Ecclestone è piuttosto preoccupato per lo spettacolo: “Abbiamo troppe regole, i commissari di gara secondo me dovrebbero prendere provvedimenti solo dopo la corsa, non durante la gara”. Non teme invece che il dominio della Mercedes possa danneggiare il movimento: "No, perché spesso abbiamo avuto squadre che hanno dominato in passato. Finché entrambi i piloti possono combattere uno contro l'altro, non è un problema”. Stefano Grandi