26/10/2017 12:33
Domenica potrebbe laurearsi campione. Gli basterà vincere o anche chiudere al secondo posto, o comunque conquistare almeno 7 punti meno di Dovizioso. Marc Marquez, insomma, ha il mondiale in tasca, ma a Sepang promette che "non farò calcoli". Nella conferenza stampa che precede il GP di Malesia, il cui week end scatta domani con la prima giornata di prove libere, lo spagnolo della Honda si mostra sereno ma concentrato, determinato a chiudere la contesa a modo suo: vincendo.
"L'obiettivo principale è concludere la gara, ovviamente sapere di poter diventare campione rende questo weekend speciale", ammette Marquez. "Ho la stessa motivazione a spingere al massimo per preparare la gara, poi vedremo. Qui ci sono tanti piloti veloci, lo sappiamo perché facciamo tanti test. A Sepang in passato ho avuto alti e bassi, certo ho un buon vantaggio in classifica ma mancano due gare e non basta ancora. Devo mantenere un alto livello per vincere il campionato. Preferirei una gara tranquilla, se ci sarà da lottare lotterò senza tirarmi indietro".
Ovviamente non ha alternative neppure Dovizioso, che a Sepang solitamente va forte ma che ha bisogno - oltre ad una vittoria - anche di confidare nelle disgrazie altrui per tenere accesa la fiammella mondiale. "Phillip Island è stata negativa, ora dobbiamo fare il massimo", dice il pilota della Ducati. "Sarà dura ma il campionato è ancora aperto, potrebbe fare la differenza anche il meteo. L'anno scorso qui ho vinto, sull'asciutto non siamo stati competitivi ma stavolta è diverso. Obiettivi per la gara? Vincere e basta, senza pensare ad altro".