10/04/2016 21:36
Austin è sempre più "il circuito" di Marc Marquez. Il pilota della Honda si conferma vero e proprio specialista della corsa texana, dominando dall'inizio alla fine un Gran Premio segnato dalla clamorosa serie di uscite di scena eccellenti in avvio. Fuori causa Rossi al terzo giro, Dovizioso e Pedrosa al settimo, il GP delle Americhe vive senza sussulti sulla lunga fuga dello spagnolo della Honda, seguito a debita distanza da Lorenzo, mai in grado di impensierirlo. Sul podio anche Iannone, autore di una prodigiosa rimonta.
Pronti via e si capisce subito che non sarà la gara di Valentino Rossi. Il Dottore parte male, perde subito tre posizioni, mentre Dovizioso schizza in seconda posizione. Mentre Marquez prende il largo, Rossi perde progressivamente terreno fino alla mesta uscita di scena. Lorenzo ringrazia il crash tra Pedrosa e Dovizioso - lo spagnolo perde il controllo della sua Honda e finisce con l'eliminare l'italiano della Ducati: commoventi le scuse poi formulategli nei box - per blindare la sua piazza d'onore, ma per la prima posizione non c'è niente da fare. Troppo forte Marquez, autore di giri veloci in successione e già in fuga anche nella classifica del Mondiale.
Iannone, intanto, riscatta con un ottimo terzo posto il burrascoso finale in Argentina. Alle sue spalle Vinales, che conquista la quarta posizione con la sua Suzuki davanti ad Aleix Espargaro, Redding, Pol Espargaro e Pirro. Nono Barbera, decimo posto per Bradl.