Ducati, Lorenzo: "Stoner importante, ma non devo convincerlo io"

Lorenzo e Stoner, che Ducati!

Stoner sì, Stoner no. Il dubbio, la domanda, il punto interrogativo vanno avanti. E finiscono per investire anche l'ultimo arrivato in casa Ducati, Jorge Lorenzo. Il pilota spagnolo si è detto contento di un'eventuale collaborazione con l'ex campione australiano ma serve che qualcuno e soprattutto lui si convincano della cosa.

"Non sono io che devo convincere Casey" ha ribadito Lorenzo a motorsport.com ribadendo l'importanza che può avere Stoner per lui nel capire meglio il mondo Ducati e la Desmosedici: "Abbiamo due caratteri diversi. Stoner ha un grande talento, inoltre si spiega molto bene. Se è possibile sfruttarlo, perché no? per me sarebbe una buona opzione se lui andasse a vedere come ci comportiamo in pista e mi desse dei consigli".

La storia è risaputa. Stoner, due Mondiali MotoGp, uno tra l'altro con la Ducati nel 2007, si è ritirato giovanissimo nel 2013. Dalla Honda è tornato in Ducati sempre come uomo immagina. Lo scorso anno ha fatto tre test, salvo rifiutarsi di tornare a correre per sostituire Iannone nelle ultime gare. Ha partecipato a Valencia ai primi test in versione 2017. 

Redazione