20/11/2017 11:18
Un altro anno è passato ma lui è ancora là. E non ha nessuna intenzione di andarsene, a dispetto della carta di identità che recita 38 anni. Per Valentino Rossi questa stagione è stata avara di soddisfazioni (una sola vittoria, quinto posto nella classifica generale) ma l'idea di dire basta per ora non lo sfiora. Anzi, come confessa al magazine tedesco Speedweek, lo terrorizza: "Ho paura di smettere, è una cosa che mi spaventa. Un giorno sarà difficile trovare qualcos'altro perché la MotoGP è tutta la mia vita. Dirigere la mia Academy sarà bello ma non è la stessa cosa. In futuro sarà interessante provare a mettere su un team in MotoGP ma è un mondo completamente diverso, ci sarà bisogno anche di un costruttore. Per adesso ci limitiamo alle altre due classi, ad aiutare i giovani". Ecco che lo sguardo allora si volge al 2018: "Il primo obiettivo resta sempre il titolo, il secondo vincere le gare e il terzo arrivare al traguardo. Quest'anno ci sono state gare difficili come Jerez, Barcellona, Spielberg o Motegi. Non siamo riusciti a risolvere certi problemi, su tutti quello dell'usura della gomma posteriore. Paradossalmente, cercando di risolvere i problemi del 2016, ne abbiamo creato di nuovi".