Mondiali, Mourinho difende Messi: Facile attaccarlo adesso

Trova un alleato insperato Leo Messi nel giorno delle critiche che hanno addossato sulle spalle della Pulce le responsabilità del ko dell’Argentina nella finale mondiale con la Germania. A prendere le difese del n.10 è intervenuto Josè Mourinho, uno con cui non sono mancati i battibecchi quando lo Special One era sulla panchina del Real (si ricorda ancora una scena con il tecnico portoghese allontanarsi da Messi con disgusto, come se avvertisse cattivo odore, con un gesto delle mani sul naso). Nella sua rubrica su Yahoo di commento ai Mondiali Mourinho ha detto: “Non è stato deludente Messi, nel primo tempo ha fatto cose fantastiche. Poi Sabella ha tolto Lavezzi per Aguero, l’Argentina è passata dal 4-4-2 al 4-3-3 e ha perso equilibrio, così Messi ha dovuto correre di più. E’ facile avere rispetto di Messi quando vince, meno quando perde ma resta un campione straordinario. Non aveva bisogno di diventare campione del Mondo per affermarlo, soprattutto in questi ultimi dieci anni”. Stefano Grandi