Milan: L'Aek porta fortuna, quando lo incontra arriva in finale

Un talismano per uscire dal tunnel: le tre sconfitte consecutive in campionato, il ko nel derby con l’Inter e la vetta della classifica in Serie A lontana 12 punti hanno spento l'entusiasmo d'inizio stagione per il Milan. Le soddisfazioni stanno arrivando in parte dalle coppe e proprio la gara di Europa League contro l’Aek Atene potrebbe fare da talismano. Nei due precedenti in cui i rossoneri hanno affrontato la squadra greca nelle competizioni europee, infatti, sono poi arrivati in finale. Le due squadre si sono incontrate nella fase a gironi della Coppa dei Campioni ’94-’95 e nell’edizione 2006-07 della Champions League. Solo la seconda volta sono però riusciti ad alzare la coppa, come ricorda il sito di Sky che scrive:

La finale di Vienna e quel record di Kluivert che mise ko il Milan

Il doppio scontro andato in scena nella stagione 94'-'95 vide il Milan pareggiare 0-0 ad Atene per poi imporsi 2-1 a San Siro grazie alla doppietta di Panucci. La squadra di Capello chiuse al secondo posto il gruppo D alle spalle di quell'Ajax che i rossoneri ritroveranno poi nella finale di Vienna. Il 24 maggio del 1995 al Ernst Happel Stadium però non finì in trionfo. A decidere la partita fu un giovanissimo Patrick Kluivert che segnò la rete del 1-0  a 5 minuti dal termine diventando il più giovane marcatore in una finale di Coppa dei Campioni. In quel caso l’Aek valse solo la finale, ma non la coppa.

Dal debutto con l'Aek alla finale di Atene

Il Milan ebbe però l’occasione di rifarsi nell’edizione 2006-07 della Champions League, quando affrontò ancora l’Aek nella partita inaugurale della fase a gironi. Inzaghi, Gourcuff e Kakà regalarono il successo alla squadra di Ancelotti che cadde poi nella gara di Atene per 1-0, quando ormai la qualificazione agli ottavi era già stata raggiunta. In quello stesso stadio però il Milan tornò 7 mesi dopo per giocarsi la finale contro il Liverpool. La doppietta di Inzaghi valse la 7° Coppa dei Campioni. Ora sulla strada dei rossoneri si presenta ancora la squadra greca, il talismano con cui gli uomini di Montella sperano di arrivare in finale di Europa League. Vincerla sarà poi un problema da affrontare sul momento: incontrare l'Aek non dà garanzie di successo, ma grazie al suo portafortuna il Milan il prossimo 16 maggio a Lione potrebbe anche esserci.