Milan, Deulofeu come Menez: l'era del falso nueve

MILAN DEULOFEU FALSO NUEVE - Gerard Deulofeu si è preso il Milan.Il giovane esterno spagnolo, arrivato in prestito dall'Everton, ha conquistato i propri tifosi dopo la prestazione maiuscola di Bologna. Si è caricato la squadra sulle spalle un po' per incoscienza, un po' per il suo talento oggettivamente sopra la media, e ha condotto la squadra alla vittoria nonostante la doppia inferiorità numerica. Se lo coccola Adriano Galliani, che recentemente ha dichiarato di aver concluso una delle migliori sessioni di calciomercato, sia per i giocatori acquisiti con formule vantaggiose( Deulofeu su tutti) , sia per aver chiuso il bilancio in attivo. L'ad rossonero ha affermato di aver conosciuto l'allenatore delle giovanili del Barcellona( tramite l'amico Braida), che gli ha parlato benissimo di Gerard, definendolo un giocatore completo e veloce, in grado di spaziare su tutto il fronte d'attacco, giocando anche da falso nueve.

MILAN DEULOFEU FALSO NUEVE - In tanti tra gli addetti ai lavori, hanno paragonato Deulofeu a Mertens, per la capacità di giocare nella sua posizione naturale(esterno offensivo) , oppure da punta centrale, così come sta facendo in maniera egregia il campioncino belga di Sarri. Per ora nella testa di Vincenzo Montella è soltanto un'idea, che può tramutarsi in una vera e propria arma tattica qualora Bacca e Lapadula non dovessero convincere in zona gol. Deulofeu ci ricorda per caratteristiche un ex rossonero del recente passato, Jeremy Menez. Il francese ha giocato 46 gare con la maglia del Diavolo, segnando ben 20 reti. Nella posizione di falso nueve ha convinto maggiormente, forse perchè i compiti difensivi erano limitati. Deulofeu per adesso si dimostra un acquisto azzeccato, un giocatore eclettico su cui Montella ha grandi aspettative, e solo il tempo ci dirà se è più adatto a fare l'esterno o il finto numero 9 del nuovo calcio moderno.

Valter Spada