Milan: Cambiano gli attori ma non il finale, Montella a -2 dall’EL

MILAN EUROPA LEAGUE MONTELLA - Poteva essere un turno sfavorevole per il Milan, a causa delle numerose e pesanti assenze che hanno decimato i rossoneri tra infortuni e squalifiche. Non lo è stato, anzi tutt'atro: gli uomini di Montella dopo la vittoria di ieri al Meazza contro il Genoa, hanno approfittato del mezzo passo falso dell'Inter(stoppata sul 2-2 dal Torino) e del pareggio della Lazio al Sant'Elia. La zona Europa League dista soli due punti, e l'obbiettivo per Montella è sempre più vicino e realizzabile.

L'aeroplanino senza il 67% dei gol in stagione, a causa delle defezioni di Bacca, Suso e Bonaventura, rispolvera niente di meno che Mati Fernandez: il centrocampista cileno che ha collezionato appena sei gettoni in rossonero, con sole due gare disputate dal 1', ha deciso l'anticipo serale del Meazza con una gemma, un tocco sotto a scavalcare l'uscita del portiere. Tre punti d'oro, e prima rete ufficiale di un cileno nella storia del Milan. Anche Lapadula, chiamato a sostituire il colombiano Bacca(4 gol nelle ultime 3 gare) in attacco, si è ben destreggiato, lottando come un leone e fornendo l'assist decisivo al compagno di squadra.

Cambiano gli attori, ma il finale resta lo stesso. Il Milan è vivo più che mai e fà dello spirito di gruppo la propria arma principale. Montella è stato impeccabile nel lavoro quotidiano e ha impartito compiti da gregari ai suoi "tuttocampisti", che lo stanno ripagando con performance di qualità e sostanza, che garantiscono il giusto equilibrio e fanno da collante ai due reparti. Adesso la classifica si fa interessante con una battaglia tra 4 squadre(Inter, Milan, Lazio, Atalanta) racchiuse in appena 4 punti. Il calendario sorride ai rossoneri(almeno sulla carta) che dopo la sosta affronteranno le ultime 4 della Serie A oltre alla stracittadina di Milano. Restano da giocare 9 finali da qui al 28 maggio, e poi sarà tempo di bilanci.

Valter Spada