Bucchioni: Milan, metti lui al posto di Gazidis che da due anni fa guai

Si sofferma sul caotico momento in casa Milan Enzo Bucchioni nel suo editoriale per Milannews. Questi i punti principali dell'articolo della firma de La Nazione: "La litigata o se preferite l’acceso faccia a faccia fra Ibrahimovic e l’amministratore delegato Gazidis alla presenza di tutti i giocatori, è l’ultimo clamoroso episodio che certifica anni di non calcio. Gazidis, ricordiamolo, rappresenta la proprietà, e sapere che un giocatore si permette di affrontarlo nel modo in cui è stato affrontato da Ibra, ha del surreale. Vuol dire che il tappo è saltato. 

Ok a Rangnick e al suo progetto stile Salisburgo o Lipsia che ha funzionato e funziona, ma se continuerà a comandare e a fare danni il signor Gazidis, siamo sicuri che a Milanello replicherà gli stessi obiettivi? Fossi Singer comincerei a riflettere. Ho la sensazione che Gazidis non sia un uomo di calcio e non si sforzi neppure di capirlo e di conoscerlo a fondo. Due anni di errori uno dietro l’altro sono lì a testimoniarlo e il fatto di non imparare nulla proprio dagli errori è preoccupante.

A questo punto, visti gli insuccessi di Gazidis che non aveva brillato neppure negli ultimi tempi all’Arsenal, perché non affidare direttamente a Rangnick la gestione di tutta la parte tecnica, la completa responsabilità, magari con un allenatore di sua fiducia in panchina, tipo Nagelsmann? Che le cose non funzionino è sotto gli occhi di tutti, anche l’ultimo episodio è clamoroso....resta una situazione calcisticamente border-line.".