Berlusconi jr: Se salta il closing, il Milan resta a mio padre

BERLUSCONI MILAN CLOSING - Pier Silvio Berlusconi ha rilasciato una dichiarazione a margine della presentazione radio di Mediaset, circa le ultime vicende di casa Milan, con le questioni societarie in primo piano: "A questo punto credo manchino solo le firme per la cessione del club da Fininvest a Sino-Europe Sports. Sono fiducioso sulla buona riuscita dell'affare, perchè ci sono delle penali nelle clausole del closing abbastanza rilevanti, che fanno pensare per forza di cose che l'affare si possa concludere molto presto. Nel caso remoto in cui dovesse però saltare tutto, non ne farei un dramma. Il Milan resterebbe a mio padre che andrebbe avanti con la stessa voglia e passione che l'ha contraddistinto negli anni passati. Non sarebbe di certo una catastrofe, ma sta di fatto che dispiacerebbe a mio padre per la sofferenza morale e per il valore affettivo che attribuisce al club: a livello sentimentale cambiare strada ad un passo dall'accordo non sarebbe bello ma posso garantire che se i cinesi dovessero tirarsi indietro non ci saranno altri investitori".

BERLUSCONI MILAN CLOSING - Infine una battuta sull'operato di Vincenzo Montella in questa stagione e sui danni nello spogliatoio dello Stadium di Torino: "Abbiamo un tecnico molto preparato che si sta comportando in maniera ottimale, e spero possa restare supportato da una campagna acquisti di livello che possa aumentare il valore complessivo della rosa. I fatti accaduti a Torino non sono nello stile Milan: io sono un tifoso rossonero e tutto ciò che esce dal rispetto e dall'eleganza, dal modo di vivere con stile, lo trovo inappropriato e sbagliato. Sono cose che fanno allontanare dal calcio".

Valter Spada