Sarri: Tutte stanno rallentando, normale: erano medie insostenibili

Dice di aver visto “5-6 palle gol create per tempo” e un Napoli che sta tornando ai livelli cui aveva abituato tutti ma Maurizio Sarri deve convincere soprattutto se stesso dopo uno 0-0 che lascia tutto invariato in testa alla classifica ma che suona come un set-point fallito visto che c'era la grande occasione di tornare al primo posto. Il tecnico del Napoli anche in sala stampa, dopo essersi concesso alle tv, ripete il suo pensiero: “La squadra può aver speso qualche energia in estate per preparare i playoff di Champions, ma nella gara di oggi si può recriminare solo sulle palle gol sbagliate nel secondo tempo. Posso dir poco alla squadra, gli faccio i complimenti per quello che hanno fatto e hanno tentato di fare. Penso che qualsiasi squadra paghi qualcosa se gli togli 3 giocatori forti, l'assenza di Milik è pesante perchè ci avrebbe consentito di far rifiatare non solo Mertens ma anche Insigne. Non bisogna farsi condizionare dalla negatività, ora non dobbiamo ascoltare nessuno. Non credo che la squadra sia giù di morale, la media punti che avevamo prima era qualcosa di insostenibile e del resto il rallentamento c'è da parte di tutti com'è logico, non ci possono essere 5 squadre che superano i 100 punti. Il campionato è lungo e ci sono difficoltà da affrontare, se le superi ne esci meglio di prima”.