23/01/2020 16:23
"Spero di poter avere più punizioni da calciare, ieri ne abbiamo avuta una e uno pensa che le punizioni siano facili da segnare, non è così". Ospite dell'evento organizzato oggi a Milano da Adidas, Miralem Pjanic parla della sua specialità: "È un aspetto su cui lavorare, serve mettersi in difficoltà negli allenamenti in modo da farlo diventare più semplice in partita, far andare la palla nel modo più veloce possibile sopra la barriera, che con il salto dei giocatori diventa un muro di due metri. Forte e preciso non è semplice ma è possibile, è solo questione di lavorarci, devo ancora migliorare qualcosa. Il giocatore che più mi ha impressionato? Dire Cristiano è semplice, uno che davvero mi ha impressionato è Totti. Sono arrivato un po' tardi a Roma, aveva 33 o 34 anni ma faceva davvero quello che voleva, mi spiace non essermelo goduto più a lungo. L'avversario? Iniesta".