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Ora è Allegri che vuole un regalo dalla Juventus

07/05/2016 15:31

Ora è Allegri che vuole un regalo dalla Juventus |  Sport e Vai

Lui il suo l’ha fatto: ha regalato due scudetti, una supercoppa, una coppa Italia che potrebbero diventare due e una finale di Champions che ne ha sdoganato l’immagine internazionale che nel recente passato s’era parecchio appannata. Ora è Allegri che aspetta qualche dono dalla Juve. La firma fino al 2018 è il segnale più importante che la società ha fatto di tutto per trattenerlo, visto che le sirene estere esistevano, ora bisognerà però dare ad Allegri quello che Allegri cerca. Andando infatti a ritroso, si può dire senza tema di smentite che quest’anno il tecnico livornese ha dovuto adeguarsi in silenzio senza essere accontentato in tutto sul mercato. L’addio di Vidal l’ha accettato senza batter ciglio ma non è un mistero che avrebbe voluto un trequartista di ruolo, un Draxler o Oscar o Mata. Saprà accontentarlo Marotta? Allegri in conferenza oggi è stato chiaro: “La Juventus in questo momento è una delle squadre, insieme a Barcellona, Bayern Monaco, Real Madrid, Atletico Madrid, che negli ultimi 4 anni ha giocato due finali di Champions, a quei livelli lì, quindi un giocatore non vedo perchè debba andare via dalla Juventus. Migliorarla è difficile perchè devi andare a prendere giocatori di grande qualità per andare a migliorare questa squadra. Poi uno, due, tre, non lo so perchè non abbiamo ancora parlato di mercato. Io ho dato delle indicazioni. Mi sembra che quest'anno la società abbiamo lavorato non bene, molto bene, perchè abbiamo portato a casa dei giocatori giovani, di grande qualità, che ora anche sul mercato hanno un valore importante, che sono cresciuti molto". Dunque i giovani sì, ma serve anche qualche pezzo forte per puntare a migliorarsi_: “Anche perchè i giocatori non sono eterni, quindi bisogna cambiarli e quest'anno c'è stata un bel cambiamento con tanti giocatori nuovi, però la Juventus prendendo Dybala, Alex Sandro, avendo Pogba, Lemina stesso che ha buone qualità e può crescere molto, lo stesso Sturaro.... quest'anno giovani in squadra ce ne sono molto, ma è normale che se non hai un gruppo forte, di esperienza, soprattutto uno zoccolo duro, fai fatica a ottenere le vittorie. Tutti i giocatori migliorano. Sono migliorati quest'anno i giovani e i meno giovani e l'anno prossimo ci saranno ancora ampi margini di miglioramento non solo a livello tecnico ma anche a livello di equilibrio mentale. Non scordiamoci che a parte Mandzukic e Khedira, che sono giocatori già di spessore che hanno giocato in grandi squadre d'Europa, sono arrivati Dybala, che ha grandi qualità ma arrivava da una realtà come Palermo, Zaza dal Sassuolo, Lemina dal Marsiglia, che pur essendo un club blasonato, in questo momento in Francia non va per la maggiore. Sono giocatori che si sono dovuti ambientare. Cuadrado stesso è cresciuto molto, è migliorato molto. Si sono dovuti ambientare e capire. Ecco perchè l'anno prossimo sicuramente potranno crescere ancora di più". Ma è anche vero che servirà qualche volto nuovo, già esperto. E la Juve si sta già muovendo, perché l’Allegri 3.0 è già partito…


Tags: juventus allegri Draxler

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