Juventus: Higuain, dalla Supercoppa inizia il riscatto per tornare sotto i riflettori

Che fine ha fatto Gonzalo Higuain? Un anno dopo il suo trasferimento boom dal Napoli, l'argentino sta vivendo un momento particolare. Se i tifosi della Juventus non hanno dimenticato le sue prodezze, celebrandolo come giocatore dell'anno, è però certo che ultimamente il n.9 bianconero non è da un po' sotto i riflettori. Escluso dalla nazionale argentina, con il ct Sampaoli che gli ha preferito Icardi, messo in ombra sul mercato internazionale perchè quei 90 milioni spesi per prenderlo dal Napoli impallidiscono rispetto alle cifre che circolano ora, dai 222 milioni per Neymar agli oltre 120 per Coutinho o Dembelè, scavalcato mediaticamente anche da Dybala, osannato come erede della grande tradizione di numeri 10, il Pipita medita il riscatto. Non ha brillato particolarmente nelle amichevoli pre-season ma non è una novità che Higuain abbia bisogno di un po' più di tempo per entrare in condizione. Domani però vuol lasciare il segno: c'è la Supercoppa italiana (già vinta con la maglia del Napoli e proprio contro la Juventus a Doha nel 2014 quando realizzò una doppietta) ma c'è soprattutto l'opportunità per togliersi di dosso quell'etichetta di bomber poco incisivo nelle finali. Con l'arrivo in bianconero di Douglas Costa (ma anche di Bernardeschi) Higuain sogna di superare i 32 gol della passata stagione e riprendersi i riflettori. La Lazio, poi, è la vittima preferita di Gonzalo visto che l’ha infilata 13 volte, 12 in campionato e una in Coppa Italia. E' apparso in questi ultimi giorni più magro, il Pipita, più libero nella testa, più maturo. Il nuovo regime alimentare e i consigli del nutrizionista stanno avendo gli effetti voluti: il fisico del Pipita è tirato a lucido per cancellare in questo scorcio d'agosto, tra Supercoppa e le due gare di campionato, un'estate da comprimario a leggere di Neymar e Dybala e per far pentire delle sue scelte Sampaoli. Rinunciare a Higuain? Possibile? Ora ci pensa lui...

Stefano Grandi