Juventus, Allegri: "Scommesse Champions, battere Palermo per il Porto"

Giovedì insolito di conferenza stampa per Max Allegri e la Juventus impegnata domani nell'anticipo di campionato contro il Palermo. Il tecnico come al solito non vuole sentire parlare troppo di Champions League, pensando al Porto, ma solo dei rosanero allo Stadium.

Anche se, stuzzicato dai giornalisti, Allegri torna sul primo giro di partite e va controcorrente rispetto a De Laurentiis: "Complimenti al Napoli e a Sarri, c'era il Real davanti e per loro era la prima esperienza di questo livello. Noi siamo più abituati ma dobbiamo alzare l'asticella per essere al livello di Bayern e Madrid".

Allegri torna a parlare di campionato: "Il Porto al momento non esiste, c'è il Palermo che con Lopez è molto migliorato, lascia poco spazio e comunque anche all'andata abbiamo fatto fatica. Non possiamo staccare ora la spinga in campionato a 14 gare dalla fine. Per questo farò la formazione migliore possibile". Appunto, sugli undici si sbilancia ma non troppo Max: "Bonucci ha bisogno di giocare, con lui Benatia o Rugani, Dani Alves pure per trovare condizione. Khedira non è detto che riposi ancora, Pjanic sta bene ma potrebbe giocare Sturaro. Pjaca? Deve imparare a sacrificarsi, fare fatica ed entrambi le fasi".

A chi gli ricorda la media record di punti: "Sono più contento se centriamo obiettivi. Numero di punti lascia il tempo che trova. Sesto scudetto sarebbe leggenda". Chiusura su Dybala: "Si è scusato per il cambio col Sassuolo? Paulo è un ragazzo intelligente".

Luca Fusco