Juventus, 5 motivi per cui la vittoria col Bologna diventa fondamentale

#1 LA CLASSIFICA

Tornare a +4 sulla Roma, seppur con una partita in meno, era fondamentale. La Juventus non ha giocato a fine dicembre con il Crotone e in caso di pari sarebbe andata a +2 sui giallorossi, con l'imminente trasferta di Firenze alle porte. La classifica torna a sorridere, e quattro punti di vantaggio sono un buon cuscinetto con una partita ancora da recuperare. 

#2 IL MORALE

Dopo la sconfitta di Doha serviva dare morale alla squadra. La Juve aveva perso una Supercoppa che aveva fatto infuriare il tecnico Allegri, che si era lasciato andare ad uno sfogo con i dirigenti a fine partita.  Ripartire senza una vittoria, per giunta in casa contro il Bologna, avrebbe complicato un mese che servirà ai bianconeri per allontanare ancora di più le pretendenti.

#3 IL RECORD

26 vittorie consecutive in casa: record della Juventus, che nello scorso anno solare aveva sempre vinto tra le mura amiche. Le buone abitudini non cambiano (quasi) mai.

#4 DYBALA

Era quello che aveva più bisogno di sbloccarsi. Dopo l'infortunio non aveva ancora giocato da titolare e portava sulle spalle il fardello del rigore sbagliato a Doha, così come quel gol fallito nei supplementari che avrebbe consegnato la coppa alla Juventus. Riparte proprio da un calcio di rigore, da un gol: servirà. 

#5 RINCON

Aver vinto con un punteggio largo ha permesso a Max Allegri di dare i primi minuti di campo anche a Rincon. Il tecnico bianconero è sempre stato restio nel lanciare subito i nuovi acquisti, a cui lascia sempre un periodo di apprendimento prima di buttarli nella mischia. Fu così persino per Higuain. Il 3-0 ha consentito all'ex Genoa di fare 10 minuti e di prendere confidenza con lo Stadium. Servirà anche lui.

Giuseppe Andriani