09/09/2020 09:15
Nel corso dell’assemblea generale dell’eco, Andrea Agnelli ha parlato sia della situazione Manchester City che della Uefa, e delle nuove regole in vista della prossima stagione. Sul ricorso vinto dalla squadra inglese che ha così potuto dribblare la sentenza per aver violato il fair play finanziario, il presidente della Juventus è stato lapidario: “Sono vecchio abbastanza da capire come comportarmi di fronte alle sentenze: le accetti e non le commenti”.
Ma l’incontro è servito anche per parlare del futuro, anche quello immediato del calcio europeo con in discussione la regola sulle cinque sostituzioni: “Germania e Francia hanno già votato in favore del nuovo numero di cambi - ha spiegato il presidente della Juventus - in Spagna ne stanno ancora discutendo, penso che in Italia si possa premere per la medesima soluzione. Secondo me dovremmo spingere, affinché si possano vedere le cinque sostituzioni anche in ambito internazionale nelle competizioni Uefa, in modo da favorire un gioco miglior e che venga incontro alle esigenze delle Square. Basti pensare che da ottobre a Natale, i giocatori delle nazionali saranno impegnati ogni tre giorni per tre mesi”.