Douglas Costa: Incedibile o tesoretto per nuovi colpi?

Il riscatto, come promesso, è arrivato. Una settimana fa la Juventus ha pagato la somma stabilita al Bayern (40 milioni in tutto) per prendere a titolo definitivo Douglas Costa. Un affarone per i bianconeri per come ha giocato il brasiliano nella sua prima annata juventina dove si è dimostrato un elemento di tecnica sopraffina, doti atletiche fuori dal comune e capacità di “spaccare” la partita senza pari. Ora il dubbio: tenerlo e farne un punto fermo per la prossima stagione o venderlo (a prezzi più che raddoppiati, con inevitabile plusvalenza) e incassare un tesoretto per rafforzare la squadra? Dall'Inghilterra arrivano voci di un'offerta di quasi 100 milioni da parte del City, cifre che indubbiamente spingono a riflettere ma come dimenticare l'apporto dato dal giocatore? Douglas è stato il giocatore che ha messo a segno più dribbling di tutti in campionato, 106, e fra i giocatori con almeno 100 dribbling tentati, è quello con la più alta percentuale di riuscita (68%). Costa è anche il secondo assistman della Serie A (12); ben 100 i cross partiti dal piede del brasiliano, che è stato protagonista in 60 occasioni da gol create. E poi i gol: quattro in campionato, due in Coppa Italia di cui uno nella magnifica notte di Roma, in cui la Juve ha alzato al cielo il Trofeo. Il tutto in 47 presenze totali, secondo solo a Higuain (50) fra i bianconeri. I suoi scatti brucianti, i suoi doppi passi, la sua capacità di stoppare la palla e partire saltando l’avversario hanno fatto innamorare i tifosi. Marotta lo sa e non vorrebbe venderlo. Come finirà?