Calciomercato Milan: ipotesi Conte dalla Juventus ma Spalletti resta in pole

"Se dovessi lasciare la Juventus non mi prenderò un anno sabbatico, se arrivasse un'offerta intrigante potrei accettare subito". Le parole di Antonio Conte dopo la vittoria di Roma hanno aperto un vaso di Pandora di possibili destinazioni. Tra queste, nelle ultime ore di calciomercato, stuzzica l'ipotesi Milan che per il dopo Seedorf potrebbe prendere in considerazione proprio l'allenatore della Juventus anche se Luciano Spalletti resta, ad ora, in pole position. Ci sarebbe stata anche una telefonata tra l'attuale tecnico juventino e l'a.d. rossonero Adriano Galliani: il tutto smentito dalle parti. Difficile vedere un'icona della Juventus del passato e del presente vestirsi immediatamente di rossonero ma Conte in passato, prima di allenare la Juve, non ha mai nascosto la possibilità di allenare in Italia su altre panchine, Inter e Milan su tutte. Riportare il Milan in alto potrebbe essere quella sfida "intrigante" di cui ha parlato domenica sera, simile a quella accettata e vinta a Torino dopo due settimi posti. Ma in pole position per la panchina del Milan resta comunque Luciano Spalletti. Prosegue la trattativa del Milan con il tecnico di Certaldo, ma senza fretta: per non indispettire lo Zenit che, al momento, non vuole concedergli una buonuscita. C'è anche un problema economico: allo Zenit Spalletti percepiva 4 milioni a stagione e in rossonero non dovrebbe andare oltre i 2,5 milioni. Nel contatto avuto da Galliani con l'allenatore toscano, si è parlato anche della composizione dello staff tecnico. In alternativa a Spalletti non vanno mai dimenticati Roberto Donadoni e Pippo Inzaghi che sul suo futuro ha detto a Sky: "Per ora alleno la primavera, ho un contratto col Milan per due anni. Per il futuro vedremo, a fine stagione mi siederà ad un tavolo con il dott. Galliani, Barbara Berlusconi ed il presidente".